Accuse via web, i candidati sindaci Mauro Ottobre e Roberto De Laurentis si querelano a vicenda
Le accuse di possibili “voti di scambio” in vista delle prossime elezioni comunali ad Arco (la data non è ancora stata definita) affidate da Roberto De Laurentis ad un video postato su Facebook, anche se non si fanno nomi precisi, non sono piaciute a Mauro Ottobre, altro candidato a sindaco che si è “riconosciuto” quale destinatario delle stesse nel video. Per Mauro Ottobre, infatti, capire a chi si rivolge De Laurentis è fin troppo chiaro e per questo ha presentato querela ai Carabinieri di Arco nei confronti di De Laurentis il quale, a sua volta ha annunciato di querelare Ottobre. Querela perché l’accusa di De Laurentis è per voti a favore delle deroghe della maggioranza proposte in consiglio comunale, interpretabili come “voti di scambio”. Chiaramente Ottobre ha presentato querela sia civile sia penale, adducendo che i suoi voti sono andati nella direzione di ciò che ha sempre detto in consiglio comunale, dunque espressione del suo libero pensiero, decisioni condivise insomma e che ha votato sempre secondo ciò che per lui andava votato.
Roberto De Laurentis presenterà querela per diffamazione nei confronti di Mauro Ottobre per “dichiarazioni gravemente lesive” che Ottobre ha rilasciato a sua volta in un altro video affidato a Facebook antecedente al suo e oggetto della diatriba tra i due candidati a sindaco di Arco. Per De Laurentis “Il procedere per vie legali non è la strada da seguire – ha affermato – preferisco affidarmi al giudizio degli elettori anziché alle aule dei Tribunali dove si rivolge chi non ha idee. Per voto di scambio – prosegue in una nota De Laurentis – io intendevo riferirmi al processo naturale secondo il quale ad una certa azione politica ne corrisponde una conseguente. Nel video di Ottobre, invece, sono contenute offese personali e non per le mie posizioni politiche. Non desidero fare polemica con nessuno, ma se attaccato con strumenti particolari io rispondo nello stesso modo.”