Abbandonano materassi e rifiuti, a Riva denunciate due persone
Soddisfazione, già espressa ma comunque ribadita, dall’assessore Luca Grazioli, per la raccolta differenziata “porta a porta” avviata a fine marzo scorso sul territorio comunale. “Siamo soddisfatti – ha dichiarato Grazioli – perché siamo arrivati al 79% in poco tempo, segno che la sensibilizzazione dei cittadini è stata davvero alta. Chi ancora abbandona non merita nemmeno di essere citato, meglio dare merito a chi, invece, si applica e rispetta le regole del buon conferimento ai fini della raccolta”. Poi Grazioli ha “affondato” il colpo su chi, ancora nonostante tutto, si comporta maleducatamente. “Ricordo che il tempo della tolleranza è terminato, e se fino ad oggi ci siamo limitati alla sanzione da oggi in poi (metà giugno 2023) arriva anche la denuncia penale. È già scattata per due persone – afferma – le quali all’isola di viale Dante nord hanno portato due materassi oltre ad altri sacchi d’immondizia varia. Sanzionati, sono stati denunciati. Sappiano le persone che la videosorveglianza funziona, per cui è meglio comportarsi bene.” Un “processo”, quello relativo alla raccolta porta a porta che porterà a trasformare i luoghi dove prima c’erano le isole ecologiche (“Abbiamo carenza di personale in Cantiere” ha detto Grazioli) in isole verdi o altro che si dovrà decidere (oggi alcuni spazi sono utilizzati a parcheggio, vedasi via Cattoni ad esempio) prossimamente. Infine, ci si è soffermati sul fatto che il Comune di Riva dispone del doppio di “CAV” rispetto ad Arco (Arco perché ha più o meno gli stessi abitanti nostri” è stato detto da Grazioli e Torboli) ossia “Case Appartamenti Vacanze” (non ad uso affitto turistico, sono un’altra cosa), per cui la distribuzione delle tessere atte al conferimento dei rifiuti è pari per Riva a circa 1.800 tessere, mentre ad Arco ne sono state distribuite circa la metà. Un dato che sul conferimento dei rifiuti logicamente “pesa”.