Bresciani Souvenir chiude i battenti a Riva dopo 102 anni di storia
Ha chiuso definitivamente i battenti lo storico negozio “Bresciani Souvenir” gestito da Bresciani Giuseppe e dalla cugina Maria Vittoria, insignito della targa di Bottega Storica Trentina.
Una attività che parte nel lontano 1919 con il nonno di Giuseppe, Giuseppe Bresciani, che di ritorno dalla Grande Guerra decide di aprire al piano terra della casa di famiglia un negozio di parrucchiere. Dopo una decina d’anni passati con le mani nei capelli dei clienti, nonno Giuseppe intuisce che i souvenir del lago di Garda e di Riva sono il futuro e “complice” il turismo d’oltralpe che inizia a portare sul Garda i primi tedeschi passa, piano piano, ad offrire ricordi di vacanza ai turisti. Tutto va bene fino al Secondo conflitto Mondiale che porta rovina e devastazione, situazione cui Giuseppe pone rimedio con un milione di vecchie lire per rimettere in piedi i locali e la casa devastati dai bombardamenti. Giuseppe si sposa con Gina Sisler che mette al mondo nove figli (una perirà in tenera età, Maria Rosa) che andranno poi ad occuparsi degli affari di famiglia quando perderà la vita in un incidente stradale sul ponte del Sarca, a Torbole nel 1956. La famiglia ingrandisce gli affari, un fratello va sacerdote, una sorella si sposa e lascia Riva, nascono “Bresciani giocattoli” e la “Profumeria Bresciani” (oggi gestita dai soci e cugini di Giuseppe e Maria Vittoria, Cristina e Sara) finché Giuseppe nel 1983, entrando come collaboratore degli zii arriva alla meritata pensione prendendo la decisione di chiudere l’attività di famiglia. Gli storici clienti tedeschi, saputa la notizia, si sono detti davvero dispiaciuti.
(foto Nicola Santarossa)