Ad Ala si producono cannucce di carta sostenibili
Cannucce di carta sostenibili, sia per ristoranti, che per le aziende che producono bevande. Si tratta di un mercato dalle forti potenzialità, alla luce anche della Direttiva europea sulla plastica monouso, entrata in vigore lo scorso 3 luglio, che mette al bando gli oggetti usa e getta come piatti e posate in plastica, cotton fioc e, appunto, cannucce. In Trentino vi è Transcend Packaging Italy, azienda partecipata da ICIS e Transcend Packaging Ltd, con uno stabilimento situato ad Ala e gestito in collaborazione con ICIS Group, una società di packaging affermata. A questa duplice virtuosa realtà aziendale hanno fatto visita il presidente della Provincia Maurizio Fugatti e l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, insieme al sindaco di Avio Ivano Fracchetti e al vicesindaco di Ala Luigino Lorenzini. Ad accogliere la delegazione istituzionale c’era Antonio Ratti, amministratore delegato di ICIS/DG di Transcend Italia, con il consulente Giam Paolo Campostrini.
Transcend a livello internazionale è un pioniere globale nell’imballaggio sostenibile per l’ambiente ed il primo grande produttore di cannucce di carta nel Regno Unito; lo stabilito di Ala si articola su una superficie di circa 5.000 mq., con una capacità produttiva stimata a regime fino a due miliardi di cannucce all’anno, quasi 40 milioni a settimana. Le cannucce di Transcend sono prodotte utilizzando carta certificata FSC (Forest Stewardship Council, che certifica che la carta usata per fabbricare le cannucce proviene da fonti rinnovabili ed aree dove si applica la riforestazione); inoltre le cannucce rispettano gli standard ed i termini di legge più restrittivi per il contatto diretto con alimenti e bevande, differenziandosi dalle cannucce importate da fuori Europa che potrebbero non soddisfare gli standard normativi dell’UE.
Il gruppo ICIS è stato fondato nel 1959 a Bergamo, dove tutt’ora vi è la sede principale. L’azienda trentina di Ala può contare su tre linee di stampa, quattro linee di fustellatura e tre di finissaggio, ed è concepito con tutte le caratteristiche tipiche per rispondere alle necessità dell’industria alimentare.