L’assessore di Riva Grazioli vuole più Vigili Urbani. Il PD: “Ci pensi Fugatti”
L’assessore di Riva del Garda Luca Grazioli l’ha detto senza mezzi termini: “O l’organico in seno al Corpo di Polizia Locale Intercomunale arriva al numero di personale stabilito dalla Convenzione, oppure Riva si tirerà fuori”.
La questione della carenza di agenti di Polizia locale nel Garda trentino, laddove Riva del Garda è la città capofila, è nota. Tra pensionamenti, permessi, sostituzioni, turni di riposo e altro, mancano una decina di agenti. Rispetto ai 49 previsti, oltre ad una decina di stagionali, ad oggi sul territorio tra personale fisso e a tempo determinato siamo a 38 unità. La scadenza della convenzione è fissata per dicembre 2021 e dunque, dice Grazioli, la questione va affrontata subito per non arrivare in scadenza senza nulla in mano. “Il servizio va migliorato – ha aggiunto Grazioli – e avere più organico a disposizione è fondamentale. Sediamoci e ragioniamoci su, perché i numeri del turismo sul territorio lo impongono”.
Grazioli non dà colpe a nessuno se non alla burocrazia e ai tempi che essa richiede, ma ogni Comune deve fare la sua parte, dice, per finanziare le assunzioni in più necessarie per avere un corpo con organico adeguato al territorio e alle funzioni richieste agli agenti.
Affermazioni che hanno avuto immediata risposta dalle opposizioni consiliari da parte del Partito Democratico, il quale invita l’assessore a “cercare” in Provincia le ragioni della mancanza di organico e di denaro per pagare gli stipendi. Riva del Garda è capofila del progetto del Corpo di Polizia Locale Intercomunale, afferma la nota del PD, e dunque dovrebbe essere proprio essa ad attivarsi per risolvere il problema. Nel 2019 i Sindaci della Busa si erano già attivati in merito con l’assessore provinciale Spinelli ricevendo il solito, laconico “vedremo, serve del tempo per valutare la richiesta”.
Il Corpo di Polizia locale costa 3 milioni e mezzo di euro l’anno, coperti parzialmente dalla Provincia con un contributo di “soli” 600 mila, ossia il 17% del costo totale. In altri territori la Provincia corrisponde fino al 40% del costo totale per la Polizia locale. Il Garda trentino è il territorio che produce più prodotto interno lordo (il famigerato Pil) di tutta la Provincia, dissero allora i sindaci, allora c’è qualcosa che non va. La sottile ironia con cui l’ex assessore Alessio Zanoni (PD) sprona Luca Grazioli non è per nulla velata: oggi comanda Fugatti – scrive Zanoni in sintesi – e allora chieda a lui di risolvere il problema dei finanziamenti per il Corpo di Polizia locale intercomunale dell’Alto Garda e Ledro.