Camillo Rezzaghi porta la “Spaghetti Haus” al Casinò di Arco

La notizia, una di quelle “forti”, girava nell’aria da tempo. Prima in sordina e poi, piano piano, come sempre accade, diventa di pubblico dominio. E così, quando nel pomeriggio di venerdì 2 luglio è apparsa la foto che vi proponiamo sulla pagina Facebook della Spaghetti Haus, ecco che diventa realtà con l’affare che è andato in porto. Camillo Rezzaghi porta il marchio Spaghetti Haus” al Casinò di Arco.
Il conosciutissimo rivano da qualche anno aveva un locale con quel nome a Limone sul Garda ma, alla scadenza di contratto, cercava un altro posto dove portare il suo storico marchio e così oggi il viso sorridente del suo testimonial è apparso su uno striscione appeso sulla veranda. L’avvio della collaborazione vede Camillo diventare dipendente del gestore del bar del Casinò (dal 2018) Fabrizio Marocchi che ci conferma la notizia: “È vero – ci dice – a breve Camillo Rezzaghi avvierà il servizio di ristorazione al Casinò. Non sarà proprio come la Spaghetti Haus tradizionale che tutti conoscono, tuttavia lui si è detto disponibile a portare da noi il suo marchio e noi, ovviamente, a concedergli il settore ristorazione. Stiamo affinando l’offerta, preparando il menù e il servizio, la cosa comunque è ufficiale e a breve partiremo”.
L’esperienza in questo caso “gioca” a favore di uno degli imprenditori rivani che nel tempo ha saputo farsi apprezzare per la sua tenacia nonostante molte avversità professionali. Il bar funziona, quello che mancava alla struttura era la gestione di un punto ristorante che adesso è andata a buon fine con l’esperienza che al “Camillo nazionale” non manca di certo. Anni al ristorante di famiglia annesso all’ex Hotel Piccolo Eden in via Masetto a Riva, l’avventura in Russia, poi a Limone dove è riuscito con la sua verve a rimettere in piedi il luogo per offrire i suoi prelibati spaghetti ai clienti affezionati. La gestione di Marocchi puntava proprio sulla cucina, oltre che al servizio bar-pasticceria, che ora con l’arrivo di Camillo e della sorella Nadia dà inizio all’era della Spaghetti Haus ad Arco.