Covid, Fugatti e Segnana nella “centrale” delle prenotazioni vaccinali online
“Grazie per il lavoro che svolgete e complimenti”. Maurizio Fugatti, presidente della Provincia autonoma di Trento, assieme all’assessore alla salute Stefania Segnana ha ringraziato durante la visita nella sede centrale di Gpi a Trento le collaboratrici e i collaboratori dell’azienda che gestiscono il servizio Cup di prenotazione online per conto dell’Azienda trentina per i servizi sanitari. Un’attività estesa dall’inizio del 2021 alle prenotazioni per i vaccini anti-Covid, nell’ambito della campagna di immunizzazioni che prosegue, a partire da questa settimana, con l’apertura in Trentino delle prenotazioni per gli over 70, e che secondo la Giunta provinciale ha già permesso di ottenere effetti sulla diminuzione dei contagi. Una visita, per Fugatti e Segnana, accolti da Fausto e Sergio Manzana, per vedere da vicino “un’eccellenza trentina” – così hanno detto presidente e assessore -, in campo per un impegno delicato, nello spirito della partnership pubblico-privato, a favore della salute collettiva.
Gpi, azienda trentina presente con 6.000 dipendenti tra Trentino, resto d’Italia e sedi estere, attiva nel settore della tecnologia e dei servizi per la sanità e il sociale, negli ultimi anni ha vinto diversi appalti con il sistema sanitario trentino. Attualmente in Trentino in questo settore l’impresa ha circa 120 dipendenti, dislocati la maggior parte a Trento, ma anche in piccole sedi come Luserna, Ossana, Castel Tesino.
Fugatti e Segnana hanno fatto visita agli spazi in cui nel rispetto delle distanze e delle misure contro il contagio ci sono le postazioni degli addetti alle prenotazioni del Cup, per la quasi totalità donne.
“Siamo qui per vedere da vicino – così Fugatti – il centro delle prenotazioni in un momento difficile per il sistema sanitario trentino. Questa è un’eccellenza, lo sta dimostrando quotidianamente con le varie azioni messe in campo e le risposte puntuali e precise date ai cittadini. Deve essere motivo di orgoglio sapere che tutto il percorso dalla prenotazione alla vaccinazione viene fatto in Trentino. Altre realtà non hanno questa fortuna”. Sulle immunizzazioni, ha aggiunto Fugatti, “il Trentino è in vetta delle varie posizioni, soprattutto per i più anziani che sono la priorità fissata anche dal premier Draghi”. Riguardo alla recente sostituzione del vaccino AstraZeneca con Pfizer/Biontech per le persone sotto i 60 anni, come da circolare del ministero della salute, ha infine invitato i cittadini ad avere fiducia: “Per chi si era già prenotato, e non arriva ai 60 anni, avviene la sostituzione con Pfizer, mentre gli altri continuano con AstraZeneca: perché l’Ema dice che il vaccino funziona e dobbiamo avere fiducia di questo”.