Donna ferita recuperata sul Colodri, gran lavoro in Trentino per il Soccorso Alpino
Gran lavoro domenica 21 febbraio per il Soccorso Alpino trentino. Oltre a numerosi interventi in quota per incidenti sulla neve, la stazione di Riva del Garda è intervenuta ad Arco sul Colodri.
Poco dopo le 16 i soccorritori sono intervenuti per recuperare una escursionista con un problema alla caviglia. La donna è stata raggiunta a piedi dai soccorritori, stabilizzata e trasportata a spalla con la barella portantina fino alla chiesetta di Laghel dove un’ambulanza la attendeva per trasferirla all’ospedale di Arco. L’intervento si è concluso alle 18.
La prima chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 13 per una scialpinista infortunatasi ad un ginocchio sotto cima Creper Vac (gruppo dell’Adamello in Val di Breguzzo) a una quota di circa 2.500 m.s.l.m. È intervenuta la Stazione di competenza Val del Chiese, ed è stato necessario l’ausilio dell’elicottero che ha recuperato a bordo l’infortunata per il trasferimento all’ospedale di Tione.
Poco dopo altri due interventi per il recupero di due scialpinisti: uno infortunatosi ad un arto inferiore sul monte Bondone, sopra il centro fondo delle Viote a una quota di circa 1.800 m.s.l.m., e l’altra, una donna, infortunatasi al ginocchio in Val Contrin (Val di Fassa). Il primo è stato raggiunto dagli operatori della Stazione Trento-monte Bondone e successivamente recuperato dall’elicottero per il trasferimento all’ospedale Santa Chiara di Trento; la seconda è stata soccorsa dagli operatori della Stazione Alta Fassa che la hanno stabilizzata e trasportata a valle, dove la aspettava l’ambulanza per il trasferimento all’ospedale di Cavalese.
Intorno alle 15 il Numero Unico per le Emergenze 112 è stato allertato per una bambina di quattro anni investita da una slitta trainata da cavalli sulla strada nei pressi del rifugio malga Ritorto. Sul posto gli operatori delle Stazioni di Madonna di Campiglio e di Pinzolo, oltre all’elicottero. La bambina è stata stabilizzata ed elitrasportata all’ospedale Santa Chiara di Trento.
Poco dopo le 15 intervento sulla pista Cacciatori in Paganella, sopra il rifugio Dosson, per soccorrere una minorenne che si è procurata la probabile frattura di un arto inferiore dopo aver perso il controllo della slitta ed essere finita sulle reti di protezione. Sul posto gli operatori della Stazione di Fai della Paganella dell’Area operativa Trentino centrale e l’elisoccorso. La minorenne è stata stabilizzata e trasferita all’ospedale Santa Chiara di Trento.
Infine, poco prima delle 17, uno scialpinista si è infortunato alla spalla ed ha sbattuto la testa cadendo nei pressi del rifugio Graffer (Dolomiti di Brenta). Recuperato dall’elicottero, è stato portato all’ospedale Santa Chiara di Trento.