Addio maestra Paolina, esempio di vita a Dro

Cento anni, a tanti è arrivata la maestra Paolina Leoni, una vita spesa nell’insegnamento tanto da meritarsi l’onorificenza a Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana consegnataLe dieci anni fa. Un’onorificenza conseguita 15 anni dopo aver smesso di varcare la soglia delle classi dove portare la sua maestria nell’insegnare alle giovani generazioni il rispetto, l’educazione e le materie cui era deputata. Ma la maestra Paolina è stata anche la fondatrice del Circolo Culturale Amici dell’Oratorio di Dro nel 1974, presidenza che aveva lasciato solamente sei anni fa, nel 2014, un ruolo per il quale si può dire aveva speso quasi un’altra vita oltre a quella dell’insegnamento. Il ricordo di Sebastiano Matteotti, presidente del Comitato Pro Chiesa di S. Antonio è chiaro: “La maestra Paolina ha sempre dato alla sua comunità totale appoggio, mai si è tirata indietro, un’eredità che ci ha lasciato intatta assieme alla valorizzazione delle nostre radici storiche”. Anche la Rievocazione storica del voto di S. Abbondio è “frutto” della maestra Paolina, la quale nel 1994 volle fortemente mettere in piedi l’evento. Ma anche il primo viaggio a Braunau per omaggiare gli allora profughi droati e cenigoti, viaggio che si tenne nel 1996 e che diede il via alla ricerca storica che oggi il Comitato Pro Chiesa porta avanti. Paolina lascia tantissimi nipoti, fratelli, cognati e, soprattutto, tantissimi “figli” del suo insegnamento, sia scolastico sia di vita esemplare vissuta nella comunità.