Insediato il Tavolo di valutazione delle Leggi, Giorgio Tonini presidente
Si è insediato il “Tavolo di coordinamento per la valutazione delle politiche pubbliche”, organismo, come ha sottolineato il presidente del Consiglio, Walter Kaswalder, che ha un ruolo importante per capire l’impatto delle leggi provinciali sulla società trentina e per portare avanti il processo di semplificazione burocratica e normativa. Presidente del Tavolo è stato eletto Giorgio Tonini (Pd) e vice Vanessa Masè (La Civica) gli altri componenti sono Alex Marini (Gruppo Misto) e Devid Moranduzzo (Lega), per la Giunta l’assessore Mattia Gottardi.
Tonini, che è stato proposto come presidente in virtù della sua esperienza legislativa, ha detto di credere molto nella funzione del Tavolo che può diventare un’esperienza pilota per l’intero Paese. In Italia, ha ricordato, si spendono grandi energie per produrre una massa sterminata di Leggi ma non si fa nulla per valutare se queste hanno prodotto risultati. Al contrario dei paesi anglosassoni: basti pensare al Regno Unito dove una delle poche funzioni di peso della House of Lords è proprio quella del controllo degli effetti delle leggi. Ringraziando l’ex consigliere Viola che ha voluto la Legge che lo ha istituito, il neo presidente del Tavolo ha ricordato che il progetto di riforma costituzionale Renzi prevedeva di assegnare al Senato delle regioni la funzione di valutazione delle norme. Per questo venne promosso un gruppo di lavoro che si avvalse della collaborazione dell’Università di Trento. Un’esperienza, ha concluso, che si potrebbe recuperare. Alex Marini, da parte sua, ha auspicato che il Tavolo di valutazione possa aprirsi al contributo e al coinvolgimento dei cittadini.
Il Tavolo è stato istituito la scorsa legislatura con la Legge 5 del 2013, intitolata Controllo sull’attuazione delle leggi provinciali e valutazione degli effetti delle politiche pubbliche. Modificazioni che prevedono obblighi in materia, promossa da Walter Viola che ha anche presieduto l’organismo.