Riva del Garda, interventi sulle ciclabili e via al nuovo bike parking
Investimento per oltre un milione di euro sono in dirittura d’arrivo per il civico concesso rivano, dove dopo aver deliberato aiuti economici e agevolazioni sui tributi dovuti (si parla di una variazione di bilancio pari a circa cinque milioni e mezzo di euro) si farà un parcheggio per le due ruote in via Fabio Filzi per una spesa prevista pari circa 200.000 euro. Altri duecentomila sono previsti per la mobilità alternativa, idem (stessa cifra) per la riqualificazione del sistema di ricircolo dell’aria nella piscina comunale Enrico Meroni. Sul delicato tema della mobilità alternativa, dopo che erano stati deliberato diecimila euro per uno studio ad hoc, ora altre risorse saranno inserite a bilancio per viale Carducci e viale Rovereto dove saranno realizzati attraversamenti ciclopedonali con dossi rialzati lungo le due ciclabili dei torrenti Varone e Albola, con (allo studio) la realizzazione di corsie ciclabili lungo la sede stradale. Si vedrà come affrontare il tema visto che, se ci sono biciclette le auto devono stargli dietro, se non ce ne sono possono “invaderla.” Sono previsti interventi in zona Rione Degasperi e il collegamento con la dorsale del Varone, viale Trento e l’attraversamento di via Trieste oltre ad opere “minori” per migliorare la percorrenza su viale Martiri XXVIII Giugno e viale Damiano Chiesa. La novità è rappresentata dal bike parking, ossia uno spazio dedicato al parcheggio delle sole due ruote in via Filzi, davanti alla sede dell’Apt Garda Trentino. Un parcheggio riservato, coperto e custodito in una zona a ridosso del centro storico dove confluiscono diversi percorsi ciclabili. Senza, altra cosa da evidenziare, togliere spazi al parcheggio delle due ruote a motore inteso come motociclette (non bici servoassistite) come ora già in essere.