Ascensore del Bastione, fermo tecnico il giorno dopo l’inaugurazione

Lunedì 13 luglio 2020 alle 15 precise l’ascensore del Bastione, il nuovo “gioiello” di Riva del Garda, apre le sue porte, carica la gente e inizia la sua attività per il pubblico. Tante le persone che in fila attendono il loro turno, curiose di provare l’ebrezza del fantastico panorama. Bello, davvero bello, non c’è molto da aggiungere. Peccato, però, che il giorno dopo, ossia martedì 14, chi voleva salirci si è trovato l’ascensore fermo. Nessun cartello affisso all’ingresso di via Monte Oro che spieghi il perché. Via allora ai post sui social, dove i commenti si sono sprecati: “Appena inaugurato e già rotto” o altri di protesta da parte di quelle persone che si sono presentate ai cancelli.
La spiegazione arriva dal presidente della Lido di Riva del Garda Immobiliare, società che ha fatto realizzare l’impianto. “Si è trattato di manutenzione ordinaria – spiega il presidente Bernardi – che era già stata programmata e che avevamo annunciato attraverso i giornali e i social. Una giornata dopo il primo giorno di “stress test” che è servita a verificare alcune cose tecniche, perché anche se in questo periodo sono state fatte tutte le verifiche, dopo aver trasportato nella prima giornata, dalle quattro di pomeriggio ben 569 persone su e giù dal Bastione il sistema aveva bisogno di essere tarato su alcune cose. I tempi di apertura delle porte, ad esempio, che noi avevamo indicato in un minuto e invece hanno richiesto meno tempo. Una cosa che allungava un po’ i tempi di attesa per l’imbarco successivo con l’ascensore, invece, che si vuota in un tempo inferiore. Tarature, dunque, da farsi subito, e che comunque sapevamo che dovevano essere fatte. Ora sarà APM che, gestendo il tutto, provvederà ad avvisare del secondo stop previsto per la giornata di lunedì 20 per gli stessi motivi. Da martedì 21 il servizio sarà, salvo imprevisti, regolare per il proseguo della stagione”.