Tanti ombrelli contro la “pioggia di cemento” in piazza ad Arco contro la Variante 15

Si è tenuto sabato 13 giugno, in piazza Tre Novembre ad Arco, il sit-in contro l’approvazione della Variante 15: Una protesta pacifica con tanti ombrelli colorati aperti nonostante la giornata fosse molto soleggiata. Così, infatti, gli ambientalisti scesi in piazza hanno voluto esprimere ancora una volta il loro dissenso contro l’adozione della Variante 15, in particolare contro l’ipotesi della realizzazione di un nuovo Centro commerciale in zona S. Andrea. Ombrelli contro la “pioggia di cemento” che nelle intenzioni dell’amministrazione comunale arcense dovrebbe sorgere nei pressi della zona del Cretaccio. Un centinaio di persone per manifestare quella che, a loro dire, è una grande bugia, ovvero che un nuovo Centro commerciale porterà nuova occupazione. “Non è vero – ha detto il portavoce Tosi – che noi siamo sempre contro tutto e tutti, ma dire che questo Centro porterà nuovi posti di lavoro è falso. I posti di lavoro veri li porta una politica più saggia di questa, quella che prevede la riqualificazione dell’esistente non nuovo cemento. Già ci sono oltre centomila metri quadri di cemento nella Busa e siamo già al limite – afferma Tosi – e la metà di questi è nel Comune di Arco. Farne uno nuovo a cosa serve?” Infatti, a pochi metri da dove la Variante 15 prevede il nuovo Centro ne esiste uno che è quasi vuoto, per cui gli ambientalisti sostengono che è decisamente meglio riqualificare l’esistente che realizzare ex novo e portare via terreno prezioso alla comunità. Nel finale di manifestazione è stato evidenziato (lo ha fatto Marina Bonometti) come in Busa ormai ci sia solamente il 13% del territorio libero dal cemento e idoneo all’agricoltura e agli insediamenti, è dunque ora di dire basta al cemento e all’asfalto. L’idea di uno sviluppo sostenibile è stata appoggiata anche dalla presenza del candidato sindaco alle prossime comunali Roberto De Laurentis, oltre che dalla presenza di tutti i consiglieri dell’opposizione attuale.