Riva del Garda, attraversamenti pedonali più sicuri. Arriva l’illuminazione “smart”
Sopralluogo, nella tarda serata di venerdì 29 maggio, in viale Rovereto e in viale Carducci, dove si stanno concludendo i lavori finalizzati ad aumentare la sicurezza di 15 attraversamenti pedonali.
L’intervento riguarda gli attraversamenti pedonali di viale Rovereto, dalla rotatoria di largo Bensheim fino al porto San Nicolò, resi più sicuri con l’installazione di nuovi corpi illuminanti (a basso consumo con tecnologia led e basso inquinamento luminoso), con ottiche dedicate a seconda delle zone e delle situazioni specifiche. Sostituiti anche i cartelli luminosi che indicano l’attraversamento ai veicoli in transito sulla strada, ora visibili da maggiore distanza.
A questo intervento ne seguirà uno analogo in tre attraversamenti pedonali di viale Trento, dalla rotonda della stazione delle autocorriere fino all’incrocio con viale Riccamboni. Il progetto prevede, oltre all’illuminazione a basso consumo con tecnologia led e basso inquinamento luminoso, l’aggiunta di un impianto semaforico pedonale all’attraversamento nei pressi del parco della Pace, utilizzato dall’utenza scolastica e da quella della stazione di Trentino Trasporti. E più a sud, all’incrocio con viale Riccamboni, sarà installato il primo impianto di illuminazione pedonale smart, che alla chiamata notturna aumenterà l’intensità dell’illuminazione ed emetterà un lampeggio, così da rendere sensibilmente più visibile ai veicoli in transito il passaggio di pedoni sulle strisce».
Al sopralluogo, necessario per tarare al meglio i nuovi impianti, hanno preso parte l’assessore ai lavori pubblici Alessio Zanoni, per l’Area opere pubbliche e ambiente del Comune il dirigente ing. Andrea Giordani e il p.i. Daniele Amoroso, e per la ditta Energialuce (che ha eseguito i lavori) il titolare Mario Pellegrini. I lavori, iniziati la seconda settimana di maggio, si concluderanno a breve. Il progetto è stato redatto interamente dall’Area opere pubbliche e ambiente del Comune di Riva del Garda.