Coronavirus 25-4-2020, il sindaco Betta: “161 decessi in due mesi registrati all’anagrafe di Arco”
Salgono a 4471 le persone che in Trentino hanno contratto il Coronavirus alla data di sabato 25 aprile, di queste 1226 sono state contagiate nelle RSA. Oggi si registrano 11 decessi, di cui 9 all’interno delle RSA.
I nuovi contagi sono 58 (55 quelli verificati con tampone) 20 presso le RSA. Sono 1365 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Fra i 58 nuovi contagiati vi sono anche 4 minorenni che si trovano alle cure domiciliari. Quelle ricoverate in terapia intensiva, in progressivo calo, sono 27, mentre 1384 sono in isolamento fiduciario a casa.
Questi il riassunto dei dati odierni in Trentino:
4.471 (58, 55 nelle RSA) Totale positivi;
2.377 (+40) Attualmente positivi;
1.694 (+137) Guariti;
1.560 Dimessi;
400 (+11) Deceduti.
I dati sui decessi ad Arco forniti dal Sindaco Alessandro Betta, rilevati dall’Ufficio Anagrafe, sono molto gravi: tra marzo e aprile del 2019 vi erano stati in totale 60 decessi di cui 19 residenti effettivi del territorio comunale. Nello stesso periodo di quest’anno (con aprile che deve ancora finire) i morti sono stati ben 161: 85 a marzo (contro i 34 dell’anno scorso), 76 fino adesso nel mese di aprile (erano stati 26 dodici mesi fa). E i residenti scomparsi sono stati 84. Complessivamente dall’inizio dell’anno i morti sono stati 229, l’anno scorso furono 149 da gennaio ad aprile. E tra i residenti si è passati nello stesso lasso di tempo da 72 a 117.
Secondo Betta i dati ufficiali della Provincia parlano di 31 decessi causa Covid di residenti ad Arco ma allora è evidente che vi è una differenza sproporzionata e quindi c’è la necessità di fare chiarezza, perché rispetto ai numeri dell’Ufficio Anagrafe comunale sono più del doppio.
È toccato al dottor Paolo Bordon, direttore dell’APSS, fare il punto sui decessi nelle RSA, premettendo che questi sono mediamente 1500 ogni anno. “Al termine di un notevole lavoro di ricognizione e di mappatura – ha detto – per il quale ringrazio UPIPA e Spes, possiamo affermare che dal 1° marzo al 22 aprile ci sono stati complessivamente 605 decessi nelle RSA del Trentino, di questi 296 sono riconducibili al Coronavirus, 188 accertati con tampone, pari quindi al 48% dei decessi”.
Bordon, infine, ha annunciato che da lunedì 27 aprile vi sarà una completa ripartenza delle attività chirurgiche programmate negli ospedali trentini.
L’Alto Garda e Ledro, alla data di sabato 25 aprile, conta:
761 (+ 6) contagiati da coronavirus;
243 (+ 19) guariti;
278 (+ 18) dimessi dalle strutture ospedaliere;
92 (+ 0) decessi.
Questa la suddivisione per città:
Arco: 337 (+1) contagi – 126 guariti – 141 dimessi – 31 decessi
Drena: 13 contagi- 5 guariti – 7 dimessi
Dro: 89 (+2) contagi – 18 guariti – 22 dimessi – 16 decessi
Ledro: 153 (+1) contagi – 41 guariti – 44 dimessi – 29 decessi
Nago Torbole: 11 (+1) contagi- 7 guariti – 7 dimessi
Riva del Garda: 141 (+2) contagi – 37 guariti – 48 dimessi – 15 decessi
Tenno: 17 (+1) contagi – 9 guariti – 9 dimessi – 1 decesso