Incendi e fuga di gas, gran lavoro per i Vigili del Fuoco di Riva del Garda
Nelle ultime 48 ore il Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Riva è intervenuto in supporto all’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari in via Rosmini e al personale medico per quanto riguarda emergenza COVID-19.
La notte di lunedì 30 marzo i volontari rivani sono stati attivati dalla centrale operativa di Brescia in supporto al Distaccamento VV.F. di Salò per l’incendio di un tetto a Tignale, prontamente domato. Si sono registrati danni alle sole cose e una lunga nottata di lavoro. Nella giornata di martedì 31 marzo al 112 giungeva segnalazione dell’incendio di una canna fumaria a Sant’Alessandro presso un edificio di quattro piani, che ha richiesto circa due ore di accurate verifiche. Il tutto si è risolto fortunatamente con soli danni minori.
Nella mattinata di mercoledì 1 aprile un autocarro adibito alla raccolta dei rifiuti ha accidentalmente colpito le utenze del gas di una casa a Torbole sul Garda causando una ingente perdita di metano sulla via pubblica. La squadra dei Vigili del Fuoco è intervenuta immediatamente mettendo per prima al riparo gli abitanti della zona, poi ha predisposto la ventilazione del gas tramite le mandate idriche in attesa del personale responsabile della rete di distribuzione. Anche qui danni di modesta entità grazie al pronto intervento.
Tutti gli interventi sono stati eseguiti tenendo conto delle esigenze sanitarie del caso con la tutela del personale dei Vigili del Fuoco e degli utenti. Attrezzature, mezzi e uomini vengono sanificati con speciali procedure al termine di ogni chiamata.