I residenti di Pratosaiano contestano il semaforo della caserma dei Vigili del Fuoco
Il “mal di pancia” che i residenti di Pratosaiano di Arco “covano” da tempo si lega alla presenza del semaforo della caserma dei Vigili del Fuoco che regolamenta le uscite in emergenza dei mezzi di soccorso. Nei giorni scorsi c’è stato un incontro tenutosi alla presenza del sindaco Alessandro Betta per cercare di capire (e, possibilmente ovviare) alla questione. L’impianto, a detta dei residenti, è mal posizionato, è sempre con il giallo lampeggiante, chi è diretto a sud lo vede poco a causa del sole contro e, com’è recentemente accaduto, c’è stato anche un incidente con una vettura il cui guidatore non ha visto il rosso e si è scontrato con un mezzo che usciva dalla caserma. Vi è poi la mancanza di un marciapiede e la scarsa visibilità, da parte degli automobilisti, di possibili mezzi in uscita. Il Comitato Oltresarca ha fatto presente le criticità al vicecomandante Claudio Zanoni e al primo cittadino Betta, criticità che vedono presa in causa la famigerata Variante 15 che contiene numerose richieste dei residenti della frazione. Parcheggio e marciapiede, ad esempio, programmazioni urbanistiche che non accontentano nessuno dei locali, con accordi dei terreni da espropriare fatti coi privati invece di mettere in programma un esproprio dai tempi certi. Insomma, tante cose che no vanno ma che, alla fine, hanno portato alla certezza che almeno l’impianto semaforico diventerà più visibile, in modo da dare più sicurezza sia ai mezzi dei Vigili del Fuoco in uscita che ai residenti che transitano. Rimarrà sempre acceso sul verde invece che giallo lampeggiante, per diventare rosso in caso di necessità. I tempi da rosso a verde saranno inoltre allungati da 7 a 12 secondi.