Promozione del turismo congressuale sul Garda: “Serve un Convention Bureau”
Fare sistema e lavorare in sinergia è la chiave di volta per alzare il livello delle offerte turistiche del lago di Garda. Per puntare a un turismo di qualità occorre cavalcare l’onda del segmento congressuale, che a Riva del Garda ha una lunga storia e un ottimo posizionamento nazionale, ma rappresenta anche una leva strategica fondamentale per l’internazionalizzazione. Questo il messaggio lanciato nel corso della tavola rotonda dedicata al «Sistema dell’accoglienza in Italia: strategie nazionali e territoriali di istituzioni ed imprese», che si è svolta martedì 4 febbraio a Riva del Garda nell’ambito della manifestazione Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza, con la speciale partecipazione dell’onorevole Lorenza Bonaccorsi, Sottosegretaria di Stato al MIBACT.
Nel corso del dibattito Roberto Pellegrini, Presidente della Società organizzatrice Riva del Garda Fierecongressi Spa, ha sottolineato l’esigenza di costruire una politica unitaria a favore della promozione del territorio gardesano nel mondo, lanciando l’idea di creare un Convention Bureau del Garda che favorisca lo sviluppo del turismo MICE (Meetings, Incentives, Congress and Events).
“In tutto il Paese – ha detto l’onorevole Bonaccorsi – abbiamo la necessità di fare un turismo che miri alla qualità, per avere una domanda più auto-spendente e che porti quindi più valore. Il turismo congressuale è un asset strategico perché va esattamente in questa direzione e i Convention Bureau rappresentano uno strumento di fondamentale importanza per mettere a sistema tutte le energie e le professionalità di un territorio, sia a livello pubblico che privato. Raccolgo le sollecitazioni portate alla mia attenzione e mi farò carico di convocare un incontro in cui ragionare sui temi emersi coinvolgendo i decisori e gli attori impegnati nella promozione del Lago di Garda, area che rappresenta una grande ricchezza per il Paese e che vede nella creazione di una rete legata al settore congressuale una delle principali sfide future”.