Torbole: scomparso l’albergatore e diacono Gian Antonio Nodari

Si è spento a Torbole venerdì 23 giugno all’età di settantasette anni Giovanni Antonio Nodari, storico albergatore torbolano. La comunità di Torbole e di tutto l’Alto Garda ha perso un professionista, un amico e di un uomo di grande fede, e la famiglia, da lui profondamente amata, un marito, un padre e un nonno attento e generoso. Nato il 2 febbraio 1940 a Torbole da Antonio Nodari e Vittoria Mandelli, Gianantonio è stato una figura importante sia per l’imprenditoria alberghiera di Torbole e del Trentino, a cui ha dedicato tutto il proprio impegno e l’esperienza, che per la sua parrocchia, che ha servito come diacono per molti anni. Desideroso di infondere uno spirito positivo al lavoro dell’albergatore, Nodari ha partecipato con entusiasmo alla vita associativa di categoria, ricoprendo il ruolo di consigliere di Asat, l’Associazione Albergatori del Trentino, dal 1980 al 1995, oltre che, per qualche anno, di presidente e vicepresidente della sezione Asat Alto Garda e Ledro. Nel 2012 ha ricevuto la Stella d’oro dell’albergatore del Trentino per la lunga carriera nel sindacato di categoria, e, in quello stesso anno, la prestigiosa targa di “Bottega storica del Trentino” per l’Hotel Benaco, concessogli dalla Provincia per i 50 anni dell’azienda, testimonianza di avvenimenti, tragedie, gioie, famiglie e persone che si sono susseguite, e che hanno saputo, assieme, portare avanti un pezzo di storia presente ancora oggi, testimone prezioso affacciato sulle acque del lago. I funerali di Gianantonio Nodari verranno celebrati domani, lunedì 26 giugno alle 15.00, partendo dalla Chiesa parrocchiale di Torbole, preceduti, alle 14.30, dal Santo Rosario.