Il bar ristorante Tex Mex di Nago distrutto dalle fiamme

La notte di venerdì 20 dicembre, dopo le tre, un incendio ha distrutto completamente il noto locale Tex Mex di Nago. Nessuna persona è rimasta coinvolta nel rogo o ha subìto ustioni a causa delle fiamme ma il locale, che era chiuso, ora è un cumulo di macerie.
Il corpo vigili del fuoco di Riva del Garda veniva allertato alle ore 3.15 per le fiamme che uscivano dal locale posto sulla rotonda. Risultavano coinvolte nell’evento quattro persone bloccate ai piani superiori della palazzina annessa al bar del ristorante.
Giunti sul posto con due autopompe e quattro mezzi di supporto per un totale di 20 vigili, le squadre di Riva del Garda provvedevano da una parte allo spegnimento delle fiamme già generalizzate a tutto il locale, e dall’altra parte all’evacuazione mediante utilizzo di scala italiana e maschere di aria da soccorso di un nucleo famigliare composto dai genitori e un bambino di quattro anni al primo piano e di una signora al secondo piano. Il alle persone è stato effettuato con la scala in quanto impossibilitate a una normale evacuazione dal giro scale, che risultava lambito da fiamme e fumo. Successivamente giungevano in supporto i corpi di Tenno, Arco, Rovereto e dal Corpo permanente di Trento per un totale di circa 60 uomini, con altri mezzi e autopompe.
L’intervento tempestivo ha impedito il propagarsi dell’incendio alla parte residenziale, salvando così 2 unità abitative da poco ristrutturate. Le persone coinvolte per motivi precauzionali hanno trovato ospitalità temporanea da parenti e amici, mentre il Sindaco si è reso disponibile a trovare alloggio temporaneo.
Presente l’amministrazione comunale di Nago Torbole con il sindaco Gianni Morandi e l’assessore alla sicurezza Fabio Malagoli, oltre ai carabinieri della compagnia di Riva del Garda.
L’intervento terminava alle ore 8. Ignote al momento le cause dell’incendio per le quali seguiranno accertamenti. L’incendio del locale è scoppiato ad un giorno di distanza da quello che ha distrutto una pizzeria a Cles, causato da un corto circuito.