I Radicali lanciano un Referendum contro la riduzione dei Parlamentari
“Non si possono ridurre arbitrariamente i diritti dei cittadini – scrive il Partito Radicale – e la loro rappresentanza democratica senza sentire la loro voce. Non si può stravolgere alla Costituzione con colpi di mano, come già hanno tentato, fallendo, con il Senato nel 2016. A distanza di appena 3 anni da quel Referendum, il taglio dei parlamentari di Camera (meno 230) e Senato (meno 115) è un nuovo attacco alla democrazia. Chi taglia toglie, non dà certo”.
Il Partito Radicale ha messo a disposizione in tutti i Comuni italiani la raccolta firme per la richiesta di un referendum confermativo della Legge costituzionale recentemente approvata dal Parlamento (GU n.240 del 12 ottobre 2019) che, modificando gli articoli 56 e 57 della Costituzione, decreta la riduzione di oltre un terzo del numero dei parlamentari di entrambe le camere.
Servono 500.000 firme da raccogliere entro il 31 dicembre e consegnare in Cassazione entro il 12 gennaio 2020.
“La drastica riduzione – prosegue la direzione del Partito – aumenta il potere oligarchico mentre riduce la rappresentanza dei cittadini. La giustificazione data per il taglio dei parlamentari, il mero «risparmio» economico (un caffè all’anno per cittadino!) è umiliante oltre a non costituire un vero risparmio. Soprattutto, è tecnicamente un oltraggio alla rappresentanza democratica e ai principi fondanti sanciti dalla Costituzione e la cosa più grave è che tutto ciò sia avvenuto (e stia avvenendo) senza dibattito e nel silenzio più assordante. L’iniziativa referendaria è motivata dalla convinzione che ogni modifica alla carta fondamentale del nostro ordinamento istituzionale debba essere preceduta da un ampio dibattito nel paese, che consenta a tutti di comprendere e valutare ogni aspetto della variazione proposta, e quindi di esprimersi con il voto. Se il popolo è davvero chiamato ad esprimersi e a partecipare alla vita democratica è indispensabile che si conquisti l’appuntamento referendario: per consentire ai cittadini di conoscere le ragioni per deliberare consapevolmente su questa strutturale revisione della Costituzione”.
I cittadini possono verificare che la raccolta sia attiva nel proprio comune, a segnalare problematiche, o richiedere informazioni:
via twitter @B_REFERENDUM – oppure via WhatsApp +393791555742
Per ulteriori notizie sulla raccolta firme è possibile consultare:
il sito del Partito Radicale (www.partitoradicale.it)
la pagina Facebook Comitato del Partito Radicale contro il taglio alla democrazia
il gruppo Facebook REFERENDUM RIDUZIONE PARLAMENTARI