“Parigi. Artisti trentini, 1900-1989”, la mostra a Canale di Tenno. In anteprima il documentario su Renato Ischia

Redazione20/09/20193min
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La Casa degli Artisti «Giacomo Vittone» di Canale di Tenno propone dal 21 settembre al 10 novembre la mostra «Parigi. Artisti trentini, 1900-1989», frutto di una ricerca inedita che indaga le storie di otto artisti trentini, i quali nel periodo che va dall’alba del Novecento alla caduta del muro di Berlino hanno trascorso un periodo significativo (quasi tutti più di dieci anni) nella Ville Lumière, il luogo che ha fatto la storia dell’arte nel mondo. Alla mostra, che propone quaranta tra dipinti e sculture, si affianca un’ampia pubblicazione. L’inaugurazione si svolge sabato 21 settembre con inizio alle ore 17.
Alcune partenze appaiono più armoniche, altre dei veri e propri salti nel vuoto. Sono le storie, i percorsi personali e le traiettorie dell’anima di Romualdo Prati, Fernando «Cian» Ciancianaini, Silvio Clerico, Tullio Garbari, Paolo Vallorz e Renato Ischia, artisti che nel corso del Novecento hanno scelto Parigi come patria elettiva. Anche se molti di loro hanno già frequentato l’ambiente artistico delle accademie, la partenza per Parigi rappresenta la scelta personale, la direzione precisa dove imprimere il passo e maturare la propria personalità artistica. Per questo lo slancio nel partire è di sola andata e porta con sé la scelta di trasferire la propria vita e la quotidianità nella capitale francese. In mostra si incontrano inoltre due storie, una dei primi anni del Novecento e una della seconda metà del Novecento, più formative e di passaggio che di lunga permanenza: quelle dei pittori Orazio Gaigher e Gianluigi Rocca.
Durante tutta la durata della mostra sarà in visione continuativa un estratto di 52 minuti di un documentario sul ritorno, nel febbraio del 2018, di Renato Ischia a Parigi, dove lo scultore arcense ha ripercorso i luoghi della formazione artistica e quelli della quotidianità, e incontrato alcuni vecchi amici e compagni d’arte. Il reportage, in bilico tra passato e presente, è stato realizzato da Roberta Bonazza (ideazione e regia) e Luciano Stoffella (riprese e montaggio), con la collaborazione dell’associazione Il Sommolago. Il documentario integrale sarà presentato alla prossima edizione di Pagine del Garda, la rassegna dell’editoria gardesana che si svolgerà dal 9 al 17 novembre al Casinò municipale di Arco.