“AL PESCE DI LAGO VENGA RICONOSCIUTO IL MARCHIO DOP”

Claudio Chiarani15/05/20192min
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Livio Parisi, professore emerito e autorità indiscussa in campo ittico lo ha detto a chiare lettere intervenendo al Forum del Garda: “dobbiamo lavorare tutti assieme fino a raggiungere il marchio Dop per il pesce del lago di Garda”. Parisi, titolare dell’Osteria Al Pescatore di Castelletto di Brenzone, non ha dubbi su questo e lo ha affermato davanti aL numeroso pubblico di esperti del settore convocati dai tre Rotary Club del lago di Garda (Riva, Peschiera e Garda veronese, Salò e Desenzano) riuniti per l’occasione al Du Lac et Du Parc di Riva del Garda. Il tema della serata, deciso dal Rotary locale e patrocinato da Garda Trentino, Riva Fierecongressi e Cassa Rurale Alto Garda è stato trattato con molta attenzione alle tipicità gastronomiche ittiche del Benaco. L’eccellenza del pesce di lago, unità alle altre specialità gastronomiche, infatti, deve ricercare nuovi equilibri nell’offerta agli ospiti e il pesce gardesano va riportato decisamente in auge. Anche per contrastare l’avanzata di specialità ittiche provenienti da altri Paesi, ad esempio, come Ucraina e Russia ha detto Parisi nel suo intervento, valorizzando nel contempo figure professionali in via di estinzione come quella del pescatore professionista. Il tutto tutelando la biodiversità delle specie, responsabilità di tutta la comunità che vive sul più grande lago italiano. Il tutto, come ha detto Maurizio Rossini, amministratore delegato di Trentino Marketing, guardando alla tecnologia imperante che fa scegliere il ristorante all’ospite con un semplice click sul proprio smartphone.