Nuova caserma dei Carabinieri di Arco: durante i lavori trasferimento a Villa Althamer

La caserma dei Carabinieri di Arco si prepara a un importante intervento di ristrutturazione e ampliamento. La giunta comunale guidata dalla sindaca Arianna Fiorio ha approvato gli atti necessari ad avviare il cantiere sull’edificio di via Nas, sede storica della Stazione dell’Arma.
I lavori, dal valore complessivo di poco superiore ai 2 milioni di euro, puntano ad adeguare la struttura alle normative di sicurezza strutturale e antisismica e a rendere gli spazi più funzionali alle esigenze operative attuali. Un intervento atteso da tempo, reso possibile anche grazie ai contributi della Provincia autonoma di Trento e della Comunità Alto Garda e Ledro.
Trasferimento temporaneo della Stazione
Per consentire l’avvio del cantiere senza interrompere il presidio sul territorio, l’Amministrazione comunale ha concordato con il Commissariato del Governo e con l’Arma dei Carabinieri una sede temporanea. La Stazione di Arco sarà ospitata in una porzione di Villa Althamer, in via Paolina Caproni Maini, a Prabi, a due passi dal centro giovani intercomunale, dove troveranno spazio gli uffici e la ricezione del pubblico. Armeria e alloggi saranno invece temporaneamente trasferiti presso la caserma di Riva del Garda.
Un passaggio amministrativo necessario
La delibera prevede anche il recesso dal contratto di locazione in essere dal 2000 per la sede di via Nas, passaggio tecnico legato all’avvio dei lavori. Il Comune ha rinunciato all’applicazione della clausola che prevedeva il pagamento di un semestre di canone, scelta motivata dalla contestuale attivazione della nuova sede temporanea e dall’interesse a garantire continuità al servizio.
Con la deliberazione dichiarata immediatamente esecutiva, il trasferimento potrà avvenire in tempi rapidi, aprendo così la strada a un cantiere che porterà Arco a dotarsi di una caserma dei Carabinieri più moderna, sicura e adeguata alle esigenze della comunità.










