Arco: nuova Commissione “Acqua, Energia e Cambiamento Climatico”

Il Consiglio comunale di Arco, riunito in seduta pubblica la sera del 26 novembre, ha compiuto un passo significativo nella direzione delle politiche ambientali e della sostenibilità. Con la delibera n. 75, è stata infatti nominata la nuova Commissione consiliare “Acqua, Energia e Cambiamento Climatico”, organismo consultivo che avrà il compito di supportare l’amministrazione nelle scelte strategiche legate alle risorse naturali, alla transizione energetica e alle azioni di adattamento climatico.
Una decisione che dà attuazione alla mozione approvata quest’estate – la delibera n. 53 del 26 agosto – e che conferma l’intenzione della maggioranza guidata dalla sindaca Arianna Fiorio di rafforzare l’impegno ambientale del Comune.

Una commissione tecnica, esterna al Consiglio
La nuova commissione avrà una composizione paritaria: tre rappresentanti della maggioranza e tre della minoranza, tutti selezionati tra figure esterne al Consiglio comunale ma dotate di competenze specifiche in tre ambiti chiave:
Energia: energie rinnovabili, efficienza energetica, politiche per la transizione.
Risorsa idrica: gestione dell’acqua, tutela delle falde, ciclo integrato.
Cambiamenti climatici: mitigazione, adattamento, sostenibilità ambientale.
Un assetto che punta a garantire un approccio tecnico e multidisciplinare, capace di influenzare in modo concreto le scelte del Comune.

I nomi dei componenti
La votazione è avvenuta a scrutinio segreto, secondo la procedura prevista per gli organi che includono rappresentanti delle minoranze. I 17 consiglieri presenti hanno espresso le loro preferenze, determinando il seguente risultato.
Per la maggioranza:
– Marco Paoli – 6 voti
– Fabio Silvi – 3 voti
– Silvia Girelli – 4 voti
Per la minoranza:
– Stefano Miori – 1 voto
– Roberto Miorelli – 1 voto
– Lucio Carli – 2 voti
I sei nominati entrano così ufficialmente a far parte della Commissione “Acqua, Energia e Cambiamento Climatico”.
A presiederla sarà l’assessore competente Chiara Parisi, come previsto dall’ordinamento comunale.
Per i membri non è previsto alcun gettone di presenza: un impegno civico e professionale a titolo volontario.

Le funzioni: campagne, monitoraggi e proposte operative
La Commissione avrà un ruolo tutt’altro che simbolico. Nel dettaglio, le sono state attribuite tre funzioni principali:
Promuovere iniziative di sensibilizzazione sull’uso responsabile dell’acqua, riattivando e ampliando la campagna “H2Ome” e ideando nuove forme di coinvolgimento dei cittadini.
Monitorare l’attuazione del PAESC (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima), il documento che recepisce gli obiettivi europei di riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
Proporre progetti e idee innovative in tema di energia, risparmio idrico e adattamento climatico: dagli incentivi per l’efficienza energetica ai piani di raccolta delle acque piovane, fino alle strategie di resilienza per il territorio.
Una relazione annuale informerà il Consiglio sui risultati raggiunti.

Un tassello della strategia ambientale arcense
La costituzione della Commissione rappresenta un tassello importante di un percorso più ampio, che mette al centro la comunità e il territorio. Sarà un luogo di ascolto, confronto e progettazione, dove competenze differenti potranno tradursi in idee concrete. Una nuova opportunità, insomma, per costruire insieme un’Arco più sostenibile e più preparata alle sfide dei prossimi anni.
(n.f.)