“Arco: più che una mostra, un’emozione”: il magazine tedesco elogia Arco Bonsai

Si intitola «Arco: Mehr als eine Austellung, ein Gefühl» (Arco: più che una mostra, un’emozione) l’articolo che il prestigioso magazine del Bonsai-Club Deutschland ha dedicato nell’ultimo numero, il 186, all’ultima edizione di Arco Bonsai, che si è svolta dal 25 al 27 aprile al Casinò municipale e al Palatennis.
«Ogni anno nell’ultimo fine settimana di aprile -inizia l’articolo- centinaia di appassionati del bonsai provenienti da tutta la Germania (e a loro si aggiungono anche parecchi austriaci e svizzeri) si mettono in viaggio per attraversare le Alpi in direzione Trentino. Il loro obiettivo è Arco, una cittadina di appena 18.000 abitanti, 5 chilometri a nord del lago di Garda. Questa cittadina è teatro di Arcobonsai, una delle mostre più rinomate della scena europea del bonsai. Ma cos’è che determina il fascino di un evento che quest’anno è giunto alla trentanovesima edizione, e che con ciò è anche la mostra bonsai più longeva a svolgersi ininterrottamente in Europa?»
Dopo una nota storica sul passato legato alla società benestante dell’Austria-Ungheria nella seconda metà del XIX secolo, l’articolo descrive Arco oggi con le sue bellezze paesaggistiche, «moderno punto di riferimento per scalatori e appassionati di mountain bike di tutti i ceti sociali.»
«Ma una volta all’anno -prosegue l’articolo- la città assume un aspetto diverso: è invasa dagli amanti dei bonsai, in giro per le strade del centro medievale della città. Arrivano, lasciandosi alle spalle il capriccioso meteo di aprile dell’Europa centrale; arrivano in primavera e trovano una città che è tutta una decorazione di fiori: le palme sono in fiore, i caffè hanno i tavolini all’aperto e davanti alle gelaterie si formano le code dei golosi.»
Oltre a descrivere le caratteristiche della manifestazione, l’articolo apprezza il ritmo di vita di Arco: «Qui ci si incontra, qui ci si dà appuntamento per un caffè espresso, un bicchiere di vino bianco del Garda, un aperitivo: qualcosa si trova sempre. A differenza di quel che avviene nei trofei, qui tutti hanno tempo, nessuno diviene preda della frenesia o della fretta.»
«L’articolo -commenta il presidente di Arco Bonsai Gabriele Sbaraini- oltre che gratificare il lavoro che abbiamo svolto, mi pare costituisca una piacevole promozione per la nostra bellissima città».