A Tenno si parla di salute con Avis: “Prevenire è vivere meglio”

Un invito a fermarsi, riflettere e prendersi cura di sé. È questo il cuore dell’iniziativa “Prevenire è vivere meglio”, organizzata da Avis Comunale Alto Garda e Ledro ODV con il patrocinio del Comune di Tenno, in programma venerdì 24 ottobre 2025 alle ore 20.30 presso il Teatro Don Bosco di Tenno.
La serata vedrà protagonisti alcuni medici che guideranno il pubblico in un percorso di consapevolezza: conoscere meglio il proprio corpo, adottare sani stili di vita e imparare a proteggere la salute. Non si tratta solo di teoria: durante l’incontro sarà infatti possibile prenotare valutazioni mediche specialistiche gratuite, un’opportunità concreta per avvicinarsi alla prevenzione in modo diretto e accessibile.
Prevenzione come cultura condivisa
Avis, storicamente legata alla donazione di sangue e alla solidarietà, da anni porta avanti anche un importante lavoro culturale sulla salute e sul benessere. L’appuntamento di Tenno si inserisce in questa visione più ampia: diffondere la consapevolezza che la prevenzione non è un lusso per pochi, ma una scelta quotidiana che riguarda tutti.
La scelta del titolo – “Prevenire è vivere meglio” – non è casuale. Richiama l’idea che prendersi cura del proprio corpo non significa solo evitare la malattia, ma migliorare la qualità della vita. L’adozione di corretti stili di vita, dall’alimentazione al movimento, fino alla gestione dello stress, rappresenta infatti una delle strategie più efficaci per garantire longevità e benessere.
Un appuntamento per la comunità
Il Comune di Tenno, patrocinando l’iniziativa, sottolinea l’importanza di creare occasioni di incontro tra cittadini ed esperti. In un territorio che fa della coesione sociale e del volontariato un punto di forza, eventi come questo diventano anche un momento di comunità: non solo conferenze, ma spazi di ascolto e confronto.
La presenza di medici specialisti e la possibilità di accedere a valutazioni gratuite sono un valore aggiunto: un modo per abbattere barriere e rendere la prevenzione accessibile, avvicinandola a chi, spesso per timore o mancanza di tempo, tende a rimandare i controlli.
(n.f.)