Rievocazione del Voto di Sant’Abbondio: a Dro anche i fuochi d’artificio

Dro si prepara a rivivere uno dei momenti più identitari e sentiti della propria storia. Sabato 6 e domenica 7 settembre, infatti, il cuore del paese ospiterà la 31ª Rievocazione storica del Voto di Sant’Abbondio o dei 12 Sabati, organizzata dal Circolo Culturale Amici dell’Oratorio.
Un appuntamento che non è solo festa, ma memoria viva: ricorda infatti il voto solenne che gli abitanti di Dro e Ceniga fecero il 31 gennaio 1632, per ringraziare i santi Sebastiano, Rocco e Abbondio della protezione ricevuta due anni prima, quando l’ondata di peste – la stessa narrata da Alessandro Manzoni ne I Promessi Sposi – risparmiò la comunità.
Il significato del Voto
Allora, “tutto il popolo a piena voce” promise che ogni primo sabato del mese avrebbe sospeso il lavoro, partecipato a una processione e celebrato la messa nella piccola chiesa di Sant’Abbondio sul dosso che porta il suo nome. Era un impegno serio, che scandiva la vita comunitaria per dodici mesi consecutivi: tanto che chi trasgrediva rischiava persino una multa.
Ma il Voto non era solo preghiera. Grazie alla generosità di “Donna Fior”, nobildonna droata vissuta nel Cinquecento, i fedeli al rientro dalla processione trovavano pane, vino, minestra e carne: un gesto che univa fede e condivisione, rafforzando il senso di comunità.
Una tradizione che parla al presente
Oggi la rievocazione vuole riportare alla luce non solo la dimensione religiosa, ma anche la forza dei valori che custodisce: il rispetto del riposo, la centralità della comunità, la gratitudine per la vita. È una festa popolare che coinvolge adulti, bambini, famiglie e anziani, chiamati a riscoprire insieme un patrimonio che appartiene a tutti.
Il programma
Venerdì 5 settembre – Campo dell’Oratorio
Ore 19.00 – Apertura della cucina con musiche medievali e animazione a cura del Convivio dei Giullari
Ore 21.00 – Palio delle Botti (23ª edizione)
Sabato 6 settembre – Campo dell’Oratorio
Ore 18.00 – Apertura della festa con animazioni a cura del Convivio dei Giullari, attrazioni castello gonfiabile e toro meccanico
Ore 19.00 – Apertura della cucina con menù di piatti tipici e tradizionali trentini, accompagnati da musica dal vivo
Ore 22.15 – Fuochi in riva alla Sarca: spettacolo pirotecnico
Domenica 7 settembre
Piazza della Chiesa
Ore 10.30 – Santa Messa nella chiesa Madonna Immacolata e Rinnovo del Voto
Campo dell’Oratorio
Ore 11.00 – 18.00 – Le cooperative scolastiche Aiutiamici e Mattone Verde propongono laboratori didattici e vendita di prodotti artigianali. Attrazioni castello gonfiabile e toro meccanico
Ore 12.00 – Apertura della cucina e distribuzione gratuita di pasta e fasoi e moche in ricordo del lascito di Donna Flor
Ore 16.00 – “Giocando con la storia”: spettacoli e giochi per bambini con il clown Molletta
Ore 17.00 – Partenza del Corteo Storico con costumi d’epoca seicentesca. Partecipano Gruppo Tamburi S. Abbondio e Gruppo Storico Dro
Ore 19.00 – Riapertura della cucina con animazioni a cura del Convivio dei Giullari