Quarta d’Agost a Tenno: volontariato, musica e sapori diventano comunità

A Tenno, anche quest’anno, la fine d’agosto ha avuto il sapore della convivialità. La seconda edizione di “Aspettando la IVª d’Agost” non è stata soltanto un appuntamento di festa, ma un vero momento di aggregazione, capace di intrecciare il mondo del volontariato con i profumi della cucina locale e la voglia, semplice ma autentica, di stare insieme.
Il cuore della manifestazione è stato proprio questo: la collaborazione. Accanto agli operatori e ai produttori locali, che hanno portato in piazza i frutti del loro lavoro, hanno trovato spazio la cultura e la musica, ingredienti indispensabili per dare calore a una serata di comunità.
A rendere ancora più speciale l’atmosfera ci ha pensato il Pagina Coro Lago di Tenno, presenza ormai immancabile in ogni frazione e in ogni occasione. Le loro voci hanno avvolto la piazza, regalando emozioni che restano ben oltre l’ultimo applauso. Non meno importante il contributo di Mauro Grazioli e Marianna Raffaelli, che hanno guidato i presenti alla scoperta della bellezza storica e artistica della Chiesa di San Zeno, trasformando la festa anche in un viaggio nella memoria.
Fondamentale, poi, il sostegno del Centro di Sviluppo Locale Aldo Gorfer e della Cassa Rurale Alto Garda – Rovereto, che hanno reso possibile una mobilità sicura e sostenibile, elemento non secondario in un evento così partecipato.
E infine, il ringraziamento più grande è andato al “Super Mario” e a tutta la squadra del Comitato Cologna Gavazzo, instancabili motori dell’organizzazione. A loro il merito di aver reso possibile, anche quest’anno, una festa che non si limita a riempire il calendario, ma che diventa un ponte tra persone, generazioni e storie diverse.
Così “Aspettando la IV° d’Agost” si conferma non solo come anteprima di un appuntamento tradizionale, ma come un laboratorio vivo di comunità, in cui entusiasmo e collaborazione disegnano il volto più autentico di Tenno.
(n.f.)