Ancora polemiche ad Arco per i bolognini dissestati dei Giardini
La Busa se n’era occupata a maggio 2024, con un servizio ad hoc: la pavimentazione dei giardini centrali di Arco presentava parecchie insidie, a causa dei bolognini in marmo “ballerini”. Allora, l’amministrazione, per voce del vicesindaco di Arco, Roberto Zampiccoli, si era scusato per le problematiche e aveva annunciato “interventi tampone”, in vista di una più ampia e importante riqualificazione dei giardini centrali. Ma, a quasi un anno di distanza, è cambiato poco: nelle buche è stato inserito un po’ di cemento, per bloccare i bolognini “ballerini”, e tanti saluti. Ora gli Archesi tornano alla carica. E segnalano ancora criticità. Facendo un paragone quasi “crudele”. In queste ore, infatti, su una pagina social dedicata alla città di Arco, Manuela e Vincenzo hanno postato due foto. In una si vede la nuova e perfetta pavimentazione in cubetti di marmo nel centro abitato della Moletta, frazione nord di Arco. Nell’altra, la “vergogna” dei giardini centrali di Arco. Le differenze sono evidenti. È vero, voi direte, siamo in piena campagna elettorale e tutti sono pronti a “sparlare” della gestione della cosa pubblica. Ma è sotto gli occhi, anzi, sotto i piedi di tutti che la riqualificazione dei giardini centrali di Arco sarà uno dei temi scottanti della prossima campagna elettorale. Intanto, infiamma gli animi degli Archesi che si scatenano in giudizi poco gentili verso gli amministratori, ma anche verso le ditte che hanno eseguito i lavori nel corso degli anni. E qualcuno di loro ci fa pure notare le buche, ormai sempre più profonde, attorno ai tombini in via Galas, fra il parcheggio privato dell’officina Zamboni e il bar Centrale: “Sarebbe opportuno che in Municipio qualcuno dicesse agli operai del cantiere comunale di intervenire con una certa celerità, prima che qualcuno possa cadere e lasciarci una caviglia”.