Protagonismo e cittadinanza Attiva i temi del Consiglio dei Giovani
La sede della Provincia ha ospitato la prima riunione del nuovo Consiglio provinciale dei Giovani, un organismo di consultazione e di rappresentanza del mondo giovanile e luogo di confronto e di dibattito sulle tematiche di attualità. Presente anche la vicepresidente e assessore provinciale alle politiche per i giovani, Francesca Gerosa. Il gruppo rimane in carica per la durata della legislatura e la segreteria è in capo all’Agenzia per la coesione sociale della Provincia.
Il Consiglio provinciale dei giovani ha mosso i suoi primi passi a seguito dell’elezione avvenuta il 26 luglio scorso, che ha visto la nomina da parte della Giunta provinciale dei suoi componenti, tra cui il presidente della Consulta provinciale degli studenti, 4 membri eletti tra i componenti della Consulta degli studenti e 6 membri provenienti dal mondo associazionistico giovanile trentino e dal mondo universitario.
La selezione dei sei membri del Consiglio provenienti dall’ambito associazionistico giovanile e universitario trentino ha rispettato, come primo parametro, la finalità di garantire la più estesa rappresentanza territoriale: gli stessi sono stati infatti selezionati per sorteggio tra coloro che avevano presentato le candidature nell’ambito dei Piani giovani di zona, dei Piani giovani d’ambito e delle associazioni universitarie. Durante la seduta è stato discusso il seguente ordine del giorno: presentazione dei singoli componenti del Consiglio, assegnazione provvisoria della carica di presidente del Consiglio al componente più anziano e discussione degli adempimenti previsti dalla normativa di riferimento.
Il Consiglio provinciale dei giovani si configura come una forma innovativa di partecipazione e di rappresentanza dei giovani alla vita istituzionale del Trentino e, dunque, come strumento ed opportunità per rafforzare la cittadinanza attiva dei giovani. Tra le sue funzioni vi sono: la possibilità di formulare proposte in ordine alla predisposizione degli atti di programmazione provinciale, di esprimere osservazioni in merito al rapporto sullo stato di attuazione del sistema integrato delle politiche giovanili e di promuovere iniziative e manifestazioni di interesse nell’ambito giovanile. I membri del Consiglio sono anche chiamati ad esprimersi su disegni o proposte di legge attinenti le materie di loro competenza e possono promuovere gemellaggi, percorsi di formazione, viaggi studio e la rappresentanza dei giovani nei Cda delle società partecipate della Provincia.
Il Consiglio provinciale dei giovani è costituito da Matteo Bonetti Pancher (presidente), Hadia Ashfaq, Matteo Santini, Lucia Brida, Nicolò Nardelli, Riccardo Garzo, Sandra Cobbe, Pietro Righi, Giulio Antolini, Giuliano Tonolli, Alessia Chinetti, Anastasia Facchinelli, Silvia Anesi, Luigi Tavernaro, Antonio Zanetel e Mattia Bailo.