Limone: addio all’imprenditrice filantropa Helena “mama” Chincherini
La comunità di Limone sul Garda piange la scomparsa di “mama” Chincherini. Oggi, 14 settembre, alle 11, nella chiesa parrocchiale di Limone sul Garda, si è celebrato il funerale di Helena Malm Chincherini, nota imprenditrice del settore turistico e filantropa, di origine finlandese. Aveva 82 anni. Insieme al marito Germano Chincherini ha creato una catena molto conosciuta in ambito alberghiero, la Parc Hotels Italia, realtà che racchiude 13 alberghi, di cui ben 11 collocati sulle sponde del lago di Garda.
La storia narra che “mama” Chincherini arrivò sulle sponde bresciane del Garda attorno agli anni Settanta. A Limone conobbe Germano Chincherini, con il quale decise di costruire famiglia e una catena alberghiera. Quando il marito morì nel 2000 si mise a capo dell’impero e lo guidò fino ai giorni nostri.
Una donna imprenditrice, con un cuore grande così. Alla morte del marito, decise di aprire la Fondazione Germano Chincherini Ente Filantropico, per aiutare le popolazioni del Kenia, paese in cui la stessa “mama” amava trascorrere lunghi periodi. Il progetto più importante è legato alla costruzione delle case famiglia nel villaggio di Ukunda, destinato a 98 bambini rimasti orfani.
In Italia, la Fondazione aiuta anche minori e persone con disabilità, sostenendo numerosi enti assistenziali, scolastici e sportivi. Come “Caffè Più”, a Salò, dove sono impiegato giovani con disabilità.
Antonio Riccobene, sulla pagina ufficiale della Fondazione, la ricorda così: “Non so se avrò più la fortuna di conoscere una donna meravigliosa come mamma Helena. Altruista, generosa, umile, GRANDE UMANITÀ. Sono tante le cose che vorrei dirti cara mamma Helena ma oggi non trovo le parole giuste. Lascerai un vuoto incolmabile, ma attraverso tutte le opere che hai realizzato in Kenya e le strutture alberghiere, che insieme a Germano avete realizzato rimarranno indelebili, ed attraverso loro Vi ricorderemo sempre. Buon viaggio mamma Helena”.