Quindicenne si allontana a nuoto dalla spiaggia a Gardone, trovata al largo dopo un’ora di ricerche
È giunta intorno alle 15 e 10 la segnalazione da parte della mamma di una ragazzina tedesca di 15 anni che era stata vista nuotare per l’ultima volta all’interno delle boe rosse che delimitano lo specchio riservato alla balneazione presso la spiaggia di Gardone Riviera, per poi essere persa di vista. Appresa la notizia in pochi minuti due mezzi navali della Guardia Costiera, il GC A58 e il GC B135, una unità dei Vigili del Fuoco e una dei Volontari del Garda si portavano in prossimità dello specchio d’acqua per iniziare le ricerche. Intervenivano anche i sub per ricerche di profondità, mentre per quelle di superficie si sono immersi in snorkeling anche i soccorritori della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco. Dopo un ora perlustrazione la ragazzina veniva intercettata mentre nuotava affannosamente al largo, al di fuori delle boe rosse, e non riusciva a tornare a riva. Veniva quindi recuperata a bordo dal mezzo navale della Guardia Costiera che stava perlustrando il lago nella zona non sicura per la balneazione. La giovane nuotatrice, anche se affaticata, veniva poi sbarcata per riabbracciare i familiari. I bagnanti presenti in spiaggia tiravano un sospiro di sollievo per il lieto fine della vicenda e indirizzavano un lungo applauso ai soccorritori.
Presente sulla spiaggia anche una pattuglia della Guardia Costiera di Salò, una squadra dei Vigili del Fuoco, una pattuglia dei Carabinieri, della Polizia Locale e un’autoambulanza del 118, tutti allertati per le ricerche anche sul litorale.
Il dispositivo di soccorso, anche in questo caso, ha dato dimostrazione di sinergia tra le varie forze in campo che si adoperano per la salvaguardia della vita sul lago.