Il parcheggio per bus turistici trasloca in via Marchi a Riva: «Con l’area Baltera la Patrimonio voleva far cassa»

Nicola Filippi02/08/20243min
parcheggio riva via marchi 02 (1)



 

Nuovo parcheggio gratuito per bus turistici in via Marchi a Riva del Garda. È stato aperto venerdì 2 agosto con la rimozione della stanga che impediva l’ingresso ai veicoli oltre 1,9 metri di altezza. L’area è stata ricavata nella parte nord del parcheggio pubblico che il Comune di Riva del Garda ha realizzato nel 2016 in accordo con la proprietà, Itea spa. La delimitazione è stata effettuata con delle transenne mobili, così da poter rapidamente modificare, in caso di esigenza, la partizione degli spazi.

«Rilevata la ridotta disponibilità in questo periodo di aree idonee alla sosta di autobus turistici – si legge nel testo dell’ordinanza, condivisa con il Comando della Polizia Locale Alto Garda e Ledro – l’amministrazione ritiene di disporre di una porzione di tale parcheggio per soddisfare questa esigenza; vista la temporanea carenza di stalli di sosta per autovetture, e la esigenza di individuare temporaneamente un’area di capienza idonea per gli autobus, l’organizzazione sarà mirata a un corretto utilizzo dello spazio disponibile».

Il parcheggio, nonostante la rimozione della stanga a 1,9 metri, sarà vietato a camper e autocaravan: come ben evidenziato dalla segnaletica, infatti, possono parcheggiare solo autovetture (che hanno a disposizione una settantina di posti) e bus turistici (da circa 7 a una decina, secondo la disposizione delle transenne). La Polizia Locale eseguirà periodici controlli per verificare il corretto utilizzo dell’area e, se necessario, sanzionerà i trasgressori.

“Come è successo negli ultimi 5/6 anni, per i bus turistici abbiamo avuto a disposizione gratuitamente l’area alla Baltera nei pressi del Crm – spiega l’assessore Luca Grazioli – ma da quest’anno la proprietà, Patrimonio del Trentino, ci ha chiesto di pagare. Il che avrebbe voluto dire non solo rendere il parcheggio a pagamento, gravando sugli utilizzatori, ma anche allestire tutto il sistema dei parcometri, con ulteriori costi e tempi non brevissimi. Da qui la scelta di spostare tutto in via Marchi: sacrifichiamo alcuni posti auto ma possiamo offrire un parcheggio gratuito ai bus turistici, a sostegno della ricettività e più in generale del turismo”.
“Come Amministrazione ci dispiace, ma purtroppo abbiamo perso un sacco di tempo per niente, perché eravamo in discussione con la Patrimonio Trentino per avere l’area gratis come negli ultimi anni – conclude l’assessore Grazioli con tono polemico – Che tengano pure l’area chiusa, quelli di Patrimonio Trentino, così non hanno alcun introito. Noi invece riusciamo a dare un servizio, sacrificando un parcheggio che era destinato solo alle auto”.

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