Orsi e lupi, Failoni: “Direttiva Habitat e Pacobace vanno cambiati”

Redazione15/07/20243min
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“La sicurezza dei residenti e degli ospiti deve essere la priorità e per garantirla occorre lavorare a livello comunitario per cambiare Pacobace e direttiva Habitat”. Questo il concetto ribadito dall’assessore provinciale alle foreste e fauna Roberto Failoni, intervenuto all’incontro organizzato dall’Azienda di promozione turistica della Val di Sole e dagli operatori turistici per discutere delle attività di informazione e comunicazione messe in campo da Amministrazione provinciale e Trentino Marketing in materia di grandi carnivori e biodiversità.

Dopo l’introduzione di Brugnoli, che ha illustrato i numeri del rapporto Grandi Carnivori, con un approfondimento specifico sulla Val di Sole, l’assessore ha quindi spiegato le azioni e gli strumenti messi in campo sul fronte dell’informazione e della prevenzione.
“Sono stati posizionati nuovi nuovi cartelli e pannelli informativi con l’obiettivo di rendere già consapevoli quanti frequentano il territorio e di ricordare le indicazioni utili circa i corretti comportamenti da tenere in caso di avvistamento dell’orso, ma abbiamo agito anche sul fronte della prevenzione con il piano di installazione dei cassonetti speciali “antiorso”, così come un mese fa abbiamo posizionato delle trappole a tubo sul territorio per la cattura degli esemplari che si sono dimostrati confidenti, che come previsto dal Pacobace vanno radiocollarati” ha spiegato Failoni.

Sul fronte della comunicazione, Rossini ha illustrato le azioni messe in campo sia per gli ospiti sia per le singole strutture ricettive. “Sono stati predisposti da Trentino Marketing strumenti e materiali con l’obiettivo di fornire al visitatore informazioni chiare, corrette e coerenti”, le parole di Rossini, che poi ha annunciato “la creazione apposito gruppo di lavoro che ha implementato un piano operativo con gli obiettivi di potenziare i canali di comunicazione esistenti, promuovere la partecipazione attiva, investire nella ricerca e nell’educazione, prevedere l’attuazione di tavoli di confronto con enti e associazioni, sviluppare un piano di comunicazione per le situazioni di crisi”.

Altro tema sul quale è intervenuto l’assessore Failoni quello dello spray antiorso, per il quale sono in corso delle interlocuzioni a Roma, in particolare con il ministro Pichetto Fratin; il dispositivo oggi è in dotazione al Corpo Forestale e l’Amministrazione provinciale vorrebbe poterne estendere l’utilizzo anche alle forze dell’ordine e, più in generale, a chi opera nei boschi o in montagna.

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