Stefano Bruno Galli è il nuovo presidente del MUSE: “Territorio e cultura per ricostruire socialità”
Dal 10 maggio 2024 Stefano Bruno Galli è il nuovo presidente del MUSE – Museo delle Scienze di Trento.
Soddisfatta riguardo alla nuova nomina il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore alla cultura Francesca Gerosa: “Siamo orgogliosi – ha detto – che con il MUSE il Trentino si ponga ai vertici dell’offerta museale in modo competitivo anche a livello internazionale, grazie all’alto valore scientifico della sua attività di indagine su un ampio ventaglio di materie che si estendono oltre l’ambito delle discipline naturalistiche e grazie alla sua capacità di avvicinare i cittadini attraverso importanti azioni educative, divulgazione e comunicazione. Questo significativo patrimonio di competenze, di cultura e di valenza sociale della proposta museale è ora rappresentato dal professor Stefano Bruno Galli guarda con rinnovato ottimismo al futuro, pronta a nuove sfide e a originali e sempre innovativi sviluppi per il Museo delle Scienze”.
La visione di Galli è quella di un museo territoriale, del e nel territorio, che tuttavia abbraccia la cultura universale della scienza e si posiziona anche nel contesto internazionale.
In un momento nel quale i sociologi sostengono che le comunità territoriali non esistono più, il presidente Galli propone la sua visione dei musei come leva privilegiata per ricostruire la socialità disgregata, generatori di un “pensiero” che può ridare un senso alle comunità. Un senso verso il quale intende traghettare l’ente trentino.
Attento alla ricerca e alla divulgazione, il presidente Galli ha un occhio di riguardo anche per la dimensione economico-finanziaria. In questo ambito, il Muse è un museo prestigioso che gode di ottima salute. Circa il 55% delle sue risorse proviene dalla Provincia autonoma di Trento il rimanente da entrate proprie.