Rapporto della Banca d’Italia: nel 2017 l’economia trentina è tornata a crescere

Redazione16/06/20182min
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“Ormai possiamo pronunciare le parole ripresa e tenuta del nostro sistema di coesione sociale in maniera inequivocabile, senza nessun timore”. Così il Governatore del Trentino, Ugo Rossi, intervenuto nel pomeriggio presso la facoltà di Economia di Trento, dove è stato presentato il rapporto 2017 di Banca d’Italia sulla situazione economia nelle Province autonome di Trento e di Bolzano. “Non dobbiamo abbassare la guardia – ha detto Rossi – ma la ripresa indubbiamente c’è, perché l’economia trentina è tornata a crescere, il sistema è rimasto coeso ed ha tenuto, ed è tornata anche la fiducia. Parola che dobbiamo utilizzare più spesso quando comunichiamo con le imprese e con i cittadini, lavorando per risolvere le criticità, ma contribuendo anche costruire un clima positivo. I sistemi territoriali, come il nostro – ha aggiunto – possono essere la chiave di una possibile ripresa definitiva. Il rapporto di Banca d’Italia è per noi molto utile e spesso ci ha dato l’occasione di riflettere e poi di intervenire rispetto alle difficoltà evidenziate, come nel caso dell’accesso al credito o rispetto all’orientamento delle politiche a sostegno delle imprese. L’Autonomia – ha concluso il presidente – ci concede alcune leve importanti di intervento, ma dobbiamo saperle utilizzare al meglio con uno sguardo più globale, in questo il rapporto di Banca d’Italia ci aiuta moltissimo”.
Nel corso del 2017 – si legge nel rapporto – il prodotto interno lordo nella provincia di Trento è tornato a crescere. L’aumento è stato guidato dai servizi e dall’industria a fronte di una stabilizzazione dell’attività nelle costruzioni. Le condizioni del mercato del lavoro sono migliorate, soprattutto in Trentino. L’incremento dell’occupazione ha continuato a essere intenso per le classi di età più elevata, il tasso di occupazione giovanile è cresciuto in Trentino ed è rimasto stabile su livelli alti in Alto Adige.

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