Il sindaco Betta acquista una Bianchi rigenerata da “Replus”
È stato amore a prima vista: una bicicletta Bianchi degli anni Novanta nella tipica colorazione verde chiaro, in vendita alla ciclofficina del centro Replus di riuso della cooperativa sociale Garda 2015 alla Baltera a Riva del Garda.
Tutti i giorni vengono abbandonate o buttate parecchie biciclette; la ciclofficina nel 2023 ne ha ricevute, sia in dono dai proprietari (la maggior parte) sia periodicamente della polizia locale (quelle ritrovate e mai ritirate) ben 278, 132 già quest’anno, 599 dal 2021 al 2023. Le bici vengono rimesse a nuovo (o quasi) per poi venderle a prezzi popolari, così da dar loro una nuova vita, in linea con la filosofia del riuso. Garda 2015 offre anche un servizio di recupero materiali attraverso il servizio di svuotamento di cantine e solai.
Il sindaco di Arco Alessandro Betta, nei giorni scorsi, si trovava al centro Replus nell’ambito del progetto di dare a questa realtà della cooperazione uno spazio anche ad Arco, quando ha notato la Bianchi, già rimessa a nuovo e dotata di accessori che ne facilitano l’uso quotidiano. E ha deciso di acquistarla. Per i suoi spostamenti urbani già utilizza ampiamente la bicicletta, una city bike non più nel fiore degli anni ma ben funzionante, ma la Bianchi è un’altra cosa… È la fabbrica di biciclette più vecchia al mondo oggi esistente, fondata a Milano nel 1885 da Edoardo Bianchi, ed è stata usata da tantissimi campioni, tra cui Fausto Coppi. Per l’Italia, un autentico pezzo di storia. Nella mattina di martedì 28 maggio la consegna, in piazzetta Sant’Anna, a cura di Ferruccio Mattarelli. L’acquisto è stato anche il modo per sostenere e dare visibilità a un’attività meritoria, invitando anche la cittadinanza a prendere in considerazione l’eventualità sia di donare una bicicletta che non si usa più, sia di comprare una bicicletta rimessa a nuovo nella ciclofficina di Replus. Un gesto di attenzione all’ambiente e di responsabilità.