Nuova passerella a Caneve, ultimi giorni di lavoro e poi riapre

Cerchietto rosso su queste tre date di maggio: 6, 7 e 8. In queste tre giornate, infatti, la passerella ciclo-pedonale che dal centro città porta al parcheggio di Caneve sarà chiusa per permettere l’ultimazione dei lavori. Il vicesindaco Roberto Zampiccoli, titolare anche dell’assessorato alle opere pubbliche, lo ribadisce, dopo averlo spiegato in consiglio comunale: “Quello è stato un cantiere travagliato – spiega – ci scusiamo ancora una volta con tutta la cittadinanza, ma non potevamo fare altrimenti”. In sede di programmazione lavori, il cantiere della nuova passerella doveva coincidere con l’apertura dei mercatini di Natale. I lavori, che sulla carta sembravano di poco conto, dovevano essere effettuati nel mese di ottobre, in modo tale che per l’inaugurazione dei Mercatini, a novembre, fosse percorribile. Tolte le travi marcescenti dell’assito di copertura, gli operai del cantiere si sono accorti che anche le travi che lo sostenevano erano marce. “Abbiamo pensato di sostituirle con un materiale plastico, simil legno – illustra il vicesindaco Zampiccoli – ma ci siamo accorti che non era il materiale corretto, per la salita e la discesa”. Da qui la decisione di virare sulla putrella in acciaio, che garantiva più solidità. A dicembre, però, il maltempo ci ha messo lo zampino e ha rallentato il cantiere. “In sintonia con l’ufficio tecnico, abbiamo deciso di aspettare il nuovo bilancio per affidare l’incarico per realizzare le putrelle e il resto dei lavori – spiega ancora Zampiccoli – la cooperativa che segue i lavori mi ha garantito che il 6, 7 e 8 maggio concluderà i lavori e completeranno il ponte”. Salvo i corrimano interni. Quelli saranno realizzati sul posto, conclusi tutti i lavori, con le misure precise alla dimensioni della nuova passerella.
In quell’area di Caneve, l’amministrazione Betta intende avviare un ampio progetto di riqualificazione, con un completo rimodellamento degli spazi. L’intenzione attuale è quella di realizzare un nuovo parcheggio potenziato, “che sarà parzialmente interrato e sopraelevato, mitigato nell’aspetto esterno, ma dico probabilmente perché non abbiamo ancora un progetto definitivo, ma sicuramente vogliamo raddoppiare la sua capacità – illustra il vicesindaco Zampiccoli a “La Busa” – di conseguenza andranno rimodellate le stradine di accesso, le aiuole e saranno collocate le attrezzature che saranno a disposizione degli utenti, dalle colonnine per la ricarica delle auto elettriche a quelle per le e-bike, un nuovo deposito biciclette”. In quell’area inoltre verrà collocata “anche la nuova piccola stazione delle autocorriere, che Trentino Trasporti ci chiede per spostarsi dall’attuale sede dove hanno una sala destinata alla biglietteria”. Un progetto molto ampio di riqualificazione, al quale stanno lavorando l’assessore alle opere pubbliche Gabriele Andreasi e i suoi uffici, che prevede anche la costruzione di una nuova (e molto attesa) area camper, dotata di tutte le infrastrutture necessarie al parcheggio e alla sosta, con colonnine d’acqua, d’energia elettrica e scarichi per le acque nere.