Benedette le barche all’ombra della Madonnina di Riva del Garda
Sabato 20 aprile si è svolta la tradizionale «benedizione dei barcaròi» nelle acque del Garda proprio sotto il capitello della Madonnina, iniziativa organizzata dagli Amici della Tirlindana in collaborazione con l’Amministrazione comunale e il supporto del Corpo volontario dei Vigili del fuoco di Riva del Garda.
Per l’occasione le ditte Furletti (alla spiaggia di Punta Lido) e Cattoni (al parco del Brolio) hanno messo a disposizione gratuitamente i loro pedalò per le persone che hanno voluto assistere alla cerimonia sul lago, mentre alcuni posti si potevano trovare sulle barche dei pescatori. Ha partecipato numerosi natanti e marinai, pescatori, velisti e canoisti. Presenti anche i motoscafi di Guardia Costiera e Polizia di Stato, oltre al Gruppo sommozzatori di Riva del Garda con il nuovo gommone acquistato recentemente con il contributo del Comune di Riva del Garda e del Bim Sarca Mincio Garda, una imbarcazione di grandi dimensioni (sette metri e 30 di lunghezza) e potenza (250 cavalli) realizzata dalla nota ditta Focchi di Ravenna, equipaggiata con un motore a basse emissioni e dotata di un sistema che filtra l’acqua e trattiene le microplastiche, barella, portabarella e kit di pronto soccorso con defibrillatore.
Il raduno delle barche è stato, come tradizione, alle 9.30 al porto della Catena, dove verso le 9.45 è iniziata la suggestiva processione fino al Capitello della Modonnina, posto nella roccia all’ingresso del golfo di Riva del Garda.
Ha aperto la cerimonia il presidente dell’associazione Amici delle Tirlindana Albano Candolfo, seguito dal saluto della sindaca Cristina Santi e, quindi, la benedizione ai barcaròi impartita dall’arciprete decano della città, don Dario Silvello.