San Giovanni – Cretaccio: “Ci sia un confronto con la Provincia”

Il completamento del collegamento San Giovanni – Cretaccio è oggetto di una nota inviata in data 30 gennaio 2024 da Alvaro Tavernini, membro dell’Assemblea di Comunità e da Giovanni “Johnny” Perugini, consigliere Comunale in quel di Nago Torbole in seno al Gruppo Progetto Comune, al presidente della Comunità di Valle Claudio Mimiola. Nota inviata per conoscenza anche al senatore Ezio Tarolli, membro della Giunta presso il Comitato esecutivo della Comunità di Valle e per conoscenza anche a tutti i consiglieri dell’Assemblea per la pianificazione, sempre in seno alla Comunità di Valle. “Come membri dell’Assemblea per la Pianificazione e lo Sviluppo – si legge nelle note alla mail che accompagnano quanto inviato al presidente Mimiola – viste le recenti affermazioni riportate dalla stampa sulla questione del completamento della San Giovanni – Cretaccio e sulla progettazione/realizzazione della circonvallazione di Torbole a seguito della mozione presentata dal consigliere provinciale Filippo Degasperi di Onda, riteniamo urgente e doveroso che la Comunità di Valle affronti questa importante tematica in maniera unitaria per sollecitare la PAT a rivedere le proprie priorità sugli interventi da prevedere, programmare, finanziare e realizzare per il completamento della viabilità principale nell’Altogarda.” Vista la presa di posizione del presidente della provincia Maurizio Fugatti, ossia un deciso “stallo” della progettazione dei successivi lotti tre e quattro, la preoccupazione espressa dal sindaco di Arco Alessandro Betta, la notizia del non accoglimento della mozione presentata dal consigliere di Onda Filippo Degasperi, volta a far chiarezza sui successivi collegamenti viari dall’uscita del tunnel del Cretaccio con la piana della Busa, non senza tralasciare la circonvallazione di Torbole, altro elemento fondamentale della viabilità intera dell’Alto Garda il tutto – si legge – sembra quasi una sorta di chiusura tombale del discorso. “Non possiamo lasciar correre – scrivono i due rappresentanti nella nota che accompagna la richiesta – come rappresentanti di tutti i cittadini, affermazioni come quelle udite dal presidente della PAT sulla mancanza di fondi in quanto, senza voler alimentare distinzioni tra territori, crediamo che l’apporto economico dell’Alto Garda in tutti i settori (turistico, industriale, artigianale e dei servizi) sia di grande importanza per tutta la Provincia di Trento e per questo gli interventi che consentano di mantenere alto il livello di funzionalità del sistema viabilistico siano una priorità per tutti.” Per questo la nota chiede di sottoscrivere un documento unico da parte del presidente e dai membri dell’assemblea da inviare al presidente Fugatti nel quale si chieda con forza il completamento del collegamento della S. Giovanni – Cretaccio con i lotti tre e quattro in tempi rapidi e certi e la predisposizione del progetto della circonvallazione di Torbole.