150 palme da abbattere nei parchi di Riva

Il 10% delle palme che si trovano nelle aree comunali di Riva del Garda dovranno essere abbattute. La causa è nota: la larva della farfalla “Paysandisia Archon” che, per nutrirsi, divora la linfa e il contenuto vitale. Freddi numeri, purtroppo, che determinano la decisione dell’amministrazione comunale di tagliarne 150 sulle 1.530 presenti sul suolo pubblico, mentre i privati dovranno organizzarsi in maniera autonoma (estirparne una e smaltirla costa circa 70 euro a esemplare). Di questa “infezione” che colpisce le palme se ne è parlato in abbondanza, il “male” è noto e purtroppo non esiste altro modo per arginare ciò che le sta uccidendo, un lepidottero o parassita che dir si voglia che ormai ha infestato la zona e non solo nell’Alto Garda. Via Carducci, viale Baruffaldi, viale Damiano Chiesa le strade del centro interessate dall’operazione che dovrà, entro aprile o sarà tardi, togliere gli esemplai ormai malati e morenti. Al loro posto, ha asserito l’assessore Luca Grazioli ne saranno piantate altre, di specie diversa, che non avranno radici impattanti sulla sede stradale e sui marciapiedi. In questo senso l’assessore alla qualità urbana sentirà la Provincia di Trento per capire se, come e cosa essa potrà “dare una mano” all’operazione, si spera magari con un contributo visti i costi e il successivo smaltimento degli esemplari malati o già morti. Fare in fretta e bene è l’imperativo, perché con la bella stagione e le temperature che saliranno il lepidottero tornerà in azione. Dunque, è fondamentale bloccare sul nascere il suo proliferare all’interno dei tronchi delle palme che tanto piacciono.