I Commercianti di Arco vogliono il parcheggio interrato
Il Pums è un percorso “partecipato” che prende in considerazione tutti gli aspetti legati ad una migliore e più sostenibile viabilità, certo, ma anche i commercianti del centro storico sono d’accordo nel dire che se è vero che si desidera “accontentare” più realtà, è chiaro che non si possono accontentare tutti. È così da sempre, e per tutte le decisioni che un amministratore pubblico deve prendere e assumersi. Come la “paura” che in centro si perdano clienti se non ci saranno parcheggi per le auto. La mediazione, dunque, è ciò che si cerca di portare avanti pur tra mille e rotte difficoltà. Ad esempio: Il parcheggio sull’area dell’ex tennis si farà o no? Nel contendere il tutto la presa di posizione dei commercianti del centro storico è chiara: fatelo, altrimenti perderemo clienti, il che tradotto significa meno introiti. Lampante, dunque, la posizione degli stessi che animano il Mercatino di Natale, ad esempio, perché se la gente si blocca lontana dalla città non ci verrà più nessuno. Che servano spazi di attestazione per le automobili dei privati è necessario, viene detto dalla categoria; dunque, si faccia il parcheggio interrato all’ex area tennis. che si facciano giardini, invece, è ciò che dice la parte opposta forte di oltre cinquemila firme a supporto. Con l’ex Quisisana che diventerà una residenza (Silver Hotel) per anziani over 65 ma autonomi, il costruendo teatro, il viale delle Palme che porta al Parco Mandela, i viali storici come viale delle Magnolie, insomma, portano ad una conclusione per gli ambientalisti: no al parcheggio interrato ex Tennis. Il confronto politico, insomma, è già aperto tra le parti.