In futuro i bidoni peseranno i nostri rifiuti

 

E adesso la quantità di rifiuti che ogni singolo nucleo familiare produce sarà pesata. Come dire che in un futuro prossimo (dipenderà da quando la Comunità di Valle acquisterà i bidoni ad “accesso controllato”) ciascuno di noi pagherà i rifiuti domestici in base alla quantità (o al peso) conferita. Insomma, ciò che oggi gettiamo nei contenitori condominiali un domani lo potremo conferire in bidoni più piccoli e dotati di microchip in grado di dire chi, cosa e come li ha conferiti. Un’altra “rivoluzione” dopo quella della raccolta differenziata casa per casa, che arriverà non appena il Ministero dell’Economia e Finanze porterà in dotazione alla Comunità di Valle la somma di un milione di euro necessario all’acquisto dei bidoncini dotati di chiave elettronica che saranno distribuiti alle famiglie. Insomma, se anche oggi si getta via tutto senza ritegno, carta in borse di plastica, vetro in contenitori di plastica e altro non correttamente separato, un domani chi “sgarrerà” alle regole sarà punito con una sanzione pecuniaria. Come dire “chi inquina paga” e sarà costretto a “perdere” un po’ di tempo per separare i rifiuti che produce grazie a un controllo più specifico sulla qualità dei rifiuti stessi che ciascuno di noi produce. Come arriverà il contributo si partirà, con la Comunità di Valle che ha già disposto la cifra di due milioni di euro a favore della provincia di Trento per conferire successivamente i rifiuti in discarica. I tempi? Tutto dovrebbe comunque concludersi entro la primavera del 2026.