In cantiere il Giro del Garda ultratrail
Lavori in corso per l’organizzazione del Grande Giro del Garda UltraTrail, che dopo l’edizione “zero” dello scorso anno si appresta a divenire competizione a tutti gli effetti. Una cavalcata a dir poco impegnativa sui monti e tra i borghi del lago, con oltre 185 km di percorso e più di 6 mila metri di dislivello positivo, che passa ora dalla fase progettuale a quella più pratica.
Se n’è parlato a Salò nel corso di un incontro tra la Comunità del Garda, il Comitato provinciale bresciano dell’Uisp e del Gs Montegargnano, primo organizzatore dell’evento sportivo. In discussione i problemi organizzativi e logistici dovuti alla distanza da coprire, l’attraversamento dei territori di Lombardia, Trentino e Veneto e delle province di Brescia, Trento e Verona, con il possibile sconfinamento in provincia di Mantova, sulle colline moreniche gardesane, per evitare lunghi passaggi sulle strade asfaltate del Basso Garda dopo la discesa dai monti veronesi. Questo grazie ai consigli raccolti dagli atleti che lo scorso anno hanno macinato il periplo del più grande lago italiano,seguendo il tracciato ideato da Giorgio Barchiesi. I più veloci lo hanno coperto arrivando al traguardo di Navazzo in 26 ore e 51 minuti.
Positivo il bilancio dell’incontro con la convinta adesione della Comunità del Garda per il contributo sotto il profilo logistico e burocratico e per i contatti con le diverse Amministrazioni dei Comuni che saranno interessati dal passaggio degli ultrarunners. Presente l’appoggio dell’Uisp quale associazione di promozione sociale e sportiva.
Rimangono da definire alcuni dettagli, gli sponsor e il giorno della gara del Grande Giro del Garda UltraTrail, un sogno che si appresta a divenire realtà.