Ecco il possibile Hub di San Giorgio per le auto che arrivano in Busa
1.200 veicoli da parcheggiare su dieci livelli per risparmiare terreno agricolo vitale per l’Alto Garda. È questa la proposta fatta dal geometra Massimo Tamburrino di Arco per evitare il consumo di suolo una volta che il tunnel Loppio-Busa sarà finito e che riverserà in Busa macchine, moto e autobus che dovranno trovare posto dove stare. E la zona di San Giorgio potrebbe essere il luogo perfetto dove allocare un servizio (Hub se preferite) di parcheggio di “assestamento” dal quale poi, una volta lasciata la macchina, le persone raggiungerebbero la loro meta prevista per le vacanze sul territorio, hotel, appartamento, camping o altro con servizi navetta.
A sviscerare la proposta ci ha pensato il Comitato di partecipazione di San Giorgio, presentando un’idea di progetto del geometra Tamburrino che è stata consegnata al presidente della Comunità di Valle, il sindaco di Dro Claudio Mimiola.
Il consumo di suolo, secondo il progetto elaborato, prevede un’area pari a 0,19 ettari contro i quattro previsti dalla soluzione originaria, la quale toglierebbe prezioso terreno agricolo al territorio.
Un “Hub”, insomma, che oltre agli stalli per vetture e autobus prevede degli spazi per info point, interscambio con i mezzi pubblici e altri destinabili ad altri servizi utili ai turisti. Dieci piani, certo, ma tutto modulabile e all’interno della montagna laddove è prevista l’uscita del tunnel stesso. Un progetto che, almeno al primo “impatto” ha trovato commenti positivi. Ma sarà necessario attendere il progetto della futura stazione ferroviaria. Secondo i tecnici il progetto sarebbe propedeutico anche al collegamento ferroviario, anche se di tali soluzioni non esistono ancora i tracciati definitivi.