Anche a settembre turismo a gonfie vele sul Garda veneto

Il mese di settembre si sta congedando dalla stagione 2023 con grandi “numeri” che l’Osservatorio del turismo Garda Veneto riferisce essere in buona “tenuta”.
Sono i tedeschi quelli che soggiornano di più sul Garda, ma i “picchi” del 15% degli inglesi dicono che anche da quelle parti il Benaco è visto come meta ambita. E se settembre sta per chiudersi con livelli di occupazione buoni (85%), anche le previsioni per ottobre lasciano ben sperare, grazie soprattutto agli eventi in calendario e ad un inizio autunno all’insegna del bel tempo. Poi a tedeschi, austriaci e inglesi vanno aggiunti i “nuovi” turisti provenienti dai Paesi dell’Est come Repubblica Ceca e Slovacchia in primis, ma in generale la clientela che arriva dall’area est Europa per numeri si mantiene stabile ovunque. Il pernottamento medio si assesta sulle sei notti per un ricavo medio a camera/notte in linea con lo stesso periodo del 2022. Eventi come la Festa dell’Uva a Bardolino (dal 28/9 al 2/10) contribuiscono a far aumentare i pernottamenti dell’ultima settimana di settembre che si chiude domenica 1° ottobre, una manifestazione che col +4% di prenotazioni specifiche genera un deciso incremento delle richieste che iniziano già ad essere inoltrate a inizio settembre. Poi oltre alle manifestazioni di sono le Fiere come Marmomac (dal 26 al 29 settembre, la Fiera del Marmo e della Pietra Naturale al Palaexpo di Verona) che contribuiscono all’indotto (si pensi a quello generato dagli eventi fieristici e congressuali di Riva del Garda Fierecongressi da noi nel Garda trentino) che riversa poi sulle sponde venete del Garda i visitatori e gli espositori con i loro clienti. Insomma, il “Brand Garda” da qualsiasi sponda lo si osservi genera indotto, e nonostante la recessione che la Germania, la locomotiva d’Europa sta attraversando il 2023 si chiuderà all’insegna del mediamente positivo, comunque sia andata. Soggiorni prenotati, eventi e manifestazioni molto frequentati, spiagge magari non troppo affollate ma comunque all’insegna che, anche ad inizio autunno, il Garda è molto amato.