Con l’identikit a caccia di criminali, la disegnatrice incanta i soci Rotary a Riva

Serata molto interessante quella proposta dal Rotary Club di Riva del Garda, il primo degli appuntamenti inseriti nel fitto calendario 2023/24 sotto la presidenza dell’avvocato Andrea Dalponte. Alla conviviale presso l’Hotel Liberty di Riva del Garda, infatti, ha parlato Elena Pagani, dirigente con la qualifica di disegnatore anatomico della Polizia scientifica. Riesce infatti con grande abilità e conoscenze a realizzare identikit utili alla ricerca dei criminali e la sua consulenza è richiesta nei commissariati di tutta Italia.
È autrice di un saggio artistico criminologico divenuto testo didattico universitario dal titolo “Ladri di facce”, scritto a quattro mani col professor Alessandro Meluzzi.
L’esperta e artista, dirigente del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, ha intrattenuto i presenti parlando di un caso risolto noto alle cronache come “Nero Ombra” accaduto a Rimini.
Due rapine con stupro, la prima ai danni di una coppia di turisti polacchi, la seconda ad un transessuale che si prostituiva sulla riviera Adriatica, un caso risolto brillantemente grazie alla sua abilità di disegnatore anatomico accademico. In poche ore di colloquio con la seconda vittima che, nonostante l’episodio che l’ha vista coinvolta, è riuscita a fornire le necessarie informazioni, l’esperta è riuscita a realizzare a mano libera un identikit che corrispondeva al 98,7% dei dati biometrici ricavati in seguito dalla foto dell’autore. Un’interessantissima “lezione” che ha tenuto i soci del Rotary “incollati” alle sue parole mentre spiegava, con l’ausilio di videoproiezione, come si è svolta l’indagine fino alla realizzazione dell’identikit dell’autore del misfatto che ha permesso la cattura dello stesso, assieme a tre complici più giovani. Una “ricostruzione” del volto grazie ai pochi frammenti che ricordava la vittima, per arrivare a dare un nome e un cognome al cittadino extracomunitario che aveva perpetrato la violenza e che si trova tutt’ora in carcere.