A breve sarà disponibile il parcheggio interrato di Viale Rovereto a Riva

 

236 posti auto, di cui 118 interrati e altrettanti in superficie, con entrata e uscita su viale Carducci, il viale d’ingresso e uscita lungo la direttrice est-ovest di Riva del Garda. Disponibili da fine novembre per almeno due anni, il tempo stimato necessario a chiudere i lavori di riqualificazione che sta interessando il Palazzo dei Congressi.
Almeno questo è il tempo che la Patrimonio del Trentino, il braccio operativo della Provincia di Trento ha detto sia necessario per chiudere la partita relativa al nuovo parcheggio che sta sorgendo sul sedime dell’ex Circolo Tennis Riva, dietro il distributore Eni in viale Rovereto. Una volta terminato l’intervento per il Palazzo, entrata e uscita saranno spostate su via Filzi.
La giunta del sindaco Cristina Santi vorrebbe poterlo consegnare alla fruizione della città già per le prossime festività natalizie, ma c’è da sciogliere il nodo della proprietà. Nodo che giace nella palude della burocrazia anche se la prima cittadina di Riva è fiducioso che sia ormai questione di poco tempo. Si tratta della permuta di beni che dovrà sancire come, una volta apposte le firme necessarie, tutto andrà a posto. Riva del Garda Fierecongressi necessita di spazi, e non da ieri, ma da un bel po’ di tempo come il presidente Roberto Pellegrini va dicendo da anni, spazi vitali per il prosieguo dell’attività della società che gestisce Fiere e Congressi a Riva del Garda.
Tornando al parcheggio ex tennis, infine, AltoGarda Parcheggi e Mobilità sta studiando le tariffe migliori da applicare, anche per i residenti che beneficeranno di agevolazioni per la sosta. Due mesi e mezzo e se ne saprà di più, non rimane che attendere mentre stanno per partire anche i lavori per il nuovo parcheggio sull’area dell’ex cimitero, tra viale Damiano Chiesa e via Bruno Galas. Qui la spesa prevista è di circa due milioni e mezzo di euro, i posti auto previsti sono 213, i tempi la fine del 2024. Per i fondi del Pnrr, ovviamente, che saranno erogati solamente se si rispettano i tempi d’esecuzione.