Vignole di Arco, incuria da sistemare

 

Incuria. Sostantivo che il consigliere Stefano Bresciani, ex vicesindaco in quel di Arco ha utilizzato per definire lo stato di abbandono nel quale, secondo lui, viene lasciato il borgo di Vignole. Una richiesta emersa nel corso dell’ultimo consiglio comunale, con un confronto d’idee tra Bresciani e l’attuale vicesindaco Roberto Zampiccoli, per la quale l’ex numero due di palazzo sollecita il “fare”. Manca un progetto sul come intervenire? Si faccia almeno su ciò che giace da tempo senza risposta alcuna, il Bresciani pensiero emerso nel corso dell’incontro. Manca, come invece è stato redatto per Bolognano, la località Grotta e la Moletta un preciso piano d’interventi? Per Vignole si faccia almeno il minimo “sindacale” ha detto Bresciani, perché da oltre un anno a Vignole sono state segnalate situazioni al limite della sicurezza senza che da palazzo sia arrivato anche un solo, timido segnale in merito. Ad esempio, ha rimarcato Bresciani, il ponte dietro via San Valentino e l’ex isola ecologica che dava sulla stessa arteria stradale, col ponte che presenta evidenti segni di usura statica, ma nulla, afferma Bresciani è stato fatto o deciso. La risposta del vicesindaco ha puntato sui rallentamenti delle pratiche burocratiche, pratiche che portano via tempo e lavoro nell’affrontare procedure “stringenti”. Incuria e poca voglia di affrontare queste criticità, ha ribadito Zampiccoli, non c’entrano per nulla. Il ponte? La situazione non è così grave, i tecnici hanno eseguito un sopralluogo e determinato che i problemi di staticità non sono gravi, anzi. Che si possa verificare un evento grave è lontanissimo dall’accadere; tuttavia, è stato redatto un preventivo per intervenire in merito. Per l’isola ecologica, ha sempre risposto il vicesindaco Zampiccoli, si sta studiando un intervento volto al rendere più omogeneo il tutto col manto stradale, quest’ultimo situato più in basso rispetto alla quota della vecchia isola ecologica. Diventerà, è probabile, un luogo dove si potrà parcheggiare una vettura e alcuni ciclomotori o motocicli. Fare tutto e subito non è possibile ha ammesso alla fine Zampiccoli, ma stia certo Bresciani e i residenti che chiedono questi interventi generali appena finito col cronoprogramma degli altri interventi programmati passeremo anche a Vignole. Stesso “trattamento”, dunque, non “discriminazione per una località che ha gli stessi diritti delle sopra citate.